Il consiglio comunale blocca la ristrutturazione della mensa Robotron: futuro incerto!
Il consiglio comunale di Dresda ha respinto la ristrutturazione della mensa Robotron, che mette in pericolo il futuro dell'importante progetto culturale.

Il consiglio comunale blocca la ristrutturazione della mensa Robotron: futuro incerto!
I progetti di ristrutturazione della leggendaria mensa Robotron di Dresda sono arrivati a un punto critico. Dopo la recente decisione del consiglio comunale di respingere le risorse finanziarie originariamente approvate, il futuro dello storico edificio resta incerto. Secondo Annekatrin Klepsch, sindaco della città per la cultura, la richiesta per i 4 milioni di euro di fondi federali promessi per il momento non può essere presentata perché il consiglio comunale ha deciso il 13 dicembre di non mettere a disposizione i propri mezzi finanziari di 1,5 milioni di euro. Questi soldi sarebbero stati fondamentali per garantire il finanziamento totale della ristrutturazione di almeno sette milioni di euro Sassone segnalato.
La mensa Robotron, una reliquia dell'era della DDR nel centro della città, è al centro delle controversie politiche. Nonostante il piano per convertirlo in uno spazio d’arte contemporanea e il finanziamento basato sulle donazioni della famiglia ebrea tedesca Arnhold, i progressi sperati non si sono concretizzati. Dopo che il Kunsthaus Dresden si ritirò dalla sua sede precedente, la mensa doveva diventare una nuova sede per progetti artistici e culturali. Tuttavia, ora sembra che la città e le istituzioni culturali non abbiano una prospettiva chiara dopo la decisione MDR segnalato. La possibilità di preservare la storica mensa e riempirla di nuova vita sta diventando una possibilità lontana.
La decisione del consiglio comunale
Con questa decisione, la mensa Robotron continuerà a cadere in rovina, mentre resta evidente la necessità di un utilizzo sostenibile e di conservazione della struttura, ora tutelata. La città si è impegnata da tempo nella ristrutturazione e nella nuova costruzione, ma l’imminente carenza finanziaria sta facendo vacillare le sue ambizioni. La riparazione del tetto e della facciata dell'edificio, nonché la creazione di moderni servizi igienici facevano parte dei piani per ampliare le possibili destinazioni d'uso e preservare il patrimonio storico.