Ondata di insolvenze nel 2024: le aziende lottano per la sopravvivenza!

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Crescono le insolvenze aziendali in Austria e Germania: il 2024 al centro della crisi economica, previsioni per il 2025.

Ondata di insolvenze nel 2024: le aziende lottano per la sopravvivenza!

Le preoccupazioni per il panorama aziendale in Austria e Germania si stanno avvicinando a un culmine amaro! In Austria, nel 2024, 6.545 aziende hanno dovuto dichiarare fallimento, un aumento allarmante del 23% rispetto all'anno precedente, come mostrano i dati di Statistics Austria. Particolarmente colpiti sono stati il ​​settore dei servizi, il commercio e l'edilizia, dove i fallimenti sono aumentati in modo particolarmente marcato. Tobias Thomas, direttore generale della statistica austriaca, ha spiegato il drammatico sviluppo come conseguenza della crisi economica attuale e della grande incertezza che rallenta l'avvio di nuove imprese. Anche il totale delle registrazioni delle imprese è sceso del 5% a 61.779, e il quarto trimestre del 2024 è stato particolarmente triste, con 1.713 fallimenti, in aumento del 21% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Ciò indica che gli imprenditori sono sottoposti a un'enorme pressione, come afferma un rapporto di 5min.at.

Si profilano valori record!

Le cose non vanno meglio in Germania. L’Ufficio federale di statistica segnala un aumento del 16,8% delle insolvenze aziendali nel 2024, con il numero più alto di fallimenti in quasi un decennio. Nell’ottobre 2024 si è registrato un aumento drammatico: 2.012 fallimenti, ovvero un aumento del 35,9% rispetto all’anno precedente! Gli esperti temono che nel 2025 si potrebbero raggiungere livelli record, superando forse anche i 32.000 fallimenti registrati nell'anno di crisi del 2009. I numerosi problemi che affliggono le aziende - caro energia, elevata burocrazia e incertezza politica - sono l'espressione di un profondo cambiamento strutturale nell'economia tedesca, secondo Christoph Niering, presidente dell'associazione professionale dei curatori fallimentari e dei curatori fallimentari in Germania, come riportato da tagesschau.de.

I numeri sono allarmanti e sono visti come un chiaro segnale di allarme per i settori colpiti. L'aumento del credito dei creditori, pari a circa 3,8 miliardi di euro, dimostra l'entità dei problemi che affliggono molte aziende. L’aumento delle insolvenze indica chiaramente che la stabilizzazione resta discutibile nel prossimo futuro, mentre l’incertezza economica continua a crescere.