Prezzi delle uova sotto pressione: entusiasmo prima di Pasqua in Germania!

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

I prezzi delle uova stanno aumentando in tutto il mondo a causa della carenza e della domanda. Come reagiscono i produttori austriaci e statunitensi?

Prezzi delle uova sotto pressione: entusiasmo prima di Pasqua in Germania!

I prezzi delle uova sono alle stelle negli Stati Uniti e la cosa sta suscitando scalpore! Attualmente, i consumatori devono pagare la cifra esorbitante di 7,09 dollari per una dozzina di uova, un aumento drammatico rispetto ai soli 2,35 dollari del gennaio 2024. Questi costi alle stelle non sono solo un fastidio per gli americani, ma gettano anche ombre scure sulla scena politica. La pressione è sul presidente Trump, che ha promesso di combattere immediatamente l’inflazione. Ma nonostante i numerosi decreti, sembra impotente contro i prezzi persistentemente alti, come testimoniano i rapporti RND confermare.

La situazione è tesa anche in Germania. Qui i prezzi delle uova sono aumentati del 38,5% dal 2020: una tendenza preoccupante che non può essere spiegata esclusivamente con l’avvicinarsi della Pasqua. Hans-Peter Goldnick, presidente dell'Associazione centrale dell'industria avicola tedesca, riferisce che "la domanda inizia relativamente presto nell'anno". Gli esperti sospettano che la migliore reputazione delle uova come fonte di proteine ​​di alta qualità ed economica stia contribuendo a questo aumento. Margit Beck della Agrarmarkt Informations-Gesellschaft sottolinea: "Le uova ora hanno anche un'immagine migliore". Nonostante questo sviluppo, il settore non vede alcun ostacolo immediato sul mercato tedesco ORF segnalato.

L'influenza aviaria getta un'ombra sui mercati

L'influenza aviaria sta mettendo a dura prova sia il mercato americano che quello europeo. Negli Stati Uniti, negli ultimi quattro mesi, quasi 41 milioni di galline ovaiole sono morte o sono state abbattute, con una conseguente perdita di oltre tre miliardi di uova. Queste cifre drammatiche fanno sì che molti produttori di uova dell'Alta Austria, come Gerold Sterrerm, abbiano difficoltà ad esportare i loro prodotti negli Stati Uniti. Sterrerm spiega: “Abbiamo l’obbligo nei confronti del commercio al dettaglio di generi alimentari austriaco di garantire una fornitura continua di uova”. Anche Alexandra Poringer, amministratrice delegata di un grande produttore di uova, non vede alcun potenziale per le consegne all'estero perché le risorse sono già impegnate.

Nonostante la situazione tesa delle uova negli Stati Uniti e in Germania, c’è ancora la speranza che i mercati siano sufficientemente coperti per evitare una massiccia carenza. Gli esperti del settore riferiscono che i contratti di fornitura a lungo termine potrebbero ridurre la pressione diretta sui rivenditori, anche se il mercato spot dovesse effettivamente mostrare aumenti di prezzo. Tuttavia, Goldnick sottolinea l’importanza di tenere d’occhio la produzione e l’offerta interna: “Questo è l’unico modo per garantire che le uova non si trasformino da alimento base in un bene di lusso”.