Crisi della coalizione in Austria: ÖVP e SPÖ sono bloccati!
ÖVP e SPÖ sono bloccati nel caos della coalizione; Nuove tasse e tagli minacciano la formazione di un governo in Austria.
Crisi della coalizione in Austria: ÖVP e SPÖ sono bloccati!
La situazione politica in Austria è tesa: i negoziati tra l'ÖVP e l'SPÖ non progrediscono e si trovano a un punto morto. Nonostante le intense discussioni iniziate venerdì, sabato gli eventi hanno preso una svolta drammatica. La SPÖ chiede l'introduzione di nuove tasse, tra cui anche un'imposta di successione, cosa che per la ÖVP è inaccettabile. I negoziatori dell’ÖVP hanno descritto questa richiesta come “assolutamente vietata”, mentre l’SPÖ ha criticato aspramente i piani di riduzione dei costi dell’ÖVP, poiché potrebbero comportare tagli significativi alle pensioni e agli stipendi degli insegnanti e degli agenti di polizia. Le trattative hanno subito un'ulteriore pressione da parte del presidente del club SPÖ Roland Fürst del Burgenland, che ha dichiarato che i colloqui erano falliti e ha invitato il presidente federale Alexander Van der Bellen a interrompere le trattative. Sottolinea che la responsabilità non dovrebbe essere lasciata a coloro che sono orientati solo verso interessi di potere personali. Ciò potrebbe avere gravi conseguenze per la possibilità di una maggioranza rosso-nera, poiché i Burgenlander sono cruciali per il progresso 5min.a segnalato.
Nuovi colloqui di coalizione e ruolo di NEOS
Dopo che si sono interrotte le trattative su un'alleanza a tre, nella quale avrebbe dovuto includere anche il NEOS, i due partiti principali hanno deciso di proseguire le trattative senza il NEOS - una decisione annunciata dal presidente federale Van der Bellen. Entrambi i partiti hanno solo la maggioranza dei voti in parlamento, il che mette in dubbio la stabilità della possibile alleanza bipartitica. Il leader dell'SPÖ Andreas Babler ha segnalato che la sua mano rimane tesa all'ÖVP, mentre il cancelliere Karl Nehammer non ha rilasciato dichiarazioni specifiche, ma ha fatto dichiarazioni generali sulla necessità di cooperazione tra il centro politico, come ad esempio Lo riporta Tagesschau.de.
I negoziati politici si trovano ad una svolta decisiva: se i colloqui tra ÖVP e SPÖ fallissero, potrebbero verificarsi nuove elezioni, che probabilmente riporterebbero al vertice il Partito della Libertà FPÖ guidato dal controverso leader Herbert Kickl. Questo partito è attualmente molto avanti nei sondaggi e il segretario generale dell'FPÖ Michael Schnedlitz ha sottolineato la volontà del Partito della Libertà di formare un governo per porre fine all'attuale caos. Il clima politico in Austria è gravemente messo a dura prova e tutti gli occhi sono puntati sui prossimi giorni.