Contrattazione collettiva VW: nessun accordo in vista prima di Natale!

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

La contrattazione collettiva alla Volkswagen è in corso: l'IG Metall chiede garanzie occupazionali e critica i tagli salariali.

Tarifverhandlungen bei Volkswagen dauern an: IG Metall fordert Beschäftigungsgarantien und kritisiert Lohnkürzungen.
La contrattazione collettiva alla Volkswagen è in corso: l'IG Metall chiede garanzie occupazionali e critica i tagli salariali.

Contrattazione collettiva VW: nessun accordo in vista prima di Natale!

La contrattazione collettiva in Volkswagen continua a stallare e non mostra segni di un accordo imminente. In una dichiarazione esauriente l'IG Metall ha sottolineato che i negoziati incontrano resistenze nei suoi processi interni. "Dopo quattro giorni di trattative, rimaniamo in una situazione di stallo per i dipendenti", ha affermato il sindacato. I colloqui, che durano già da 59 ore, proseguiranno data la complessità delle questioni. I portavoce di entrambe le parti hanno espresso il desiderio di raggiungere un accordo prima di Natale, ma le chiusure di stabilimenti e i licenziamenti di massa richiesti dalla VW rimangono punti chiave di contesa, come menzionato anche nel rapporto oe24.

Attuali sviluppi dei negoziati

Nelle ultime tornate, l'IG Metall ha presentato diversi concetti alternativi per contrastare i tagli annunciati dal management aziendale. In un chiaro appello il negoziatore Thorsten Gröger ha chiesto una soluzione senza chiusure di siti o licenziamenti. Il sindacato è determinato a garantire la sicurezza occupazionale per i 130.000 dipendenti e il mantenimento di tutte e dieci le sedi Volkswagen in Germania. Anche i tagli salariali del 10% richiesti dalla Volkswagen incontrano resistenze, come mostra il rapporto di igmetall.de.

Lunedì, mentre le trattative erano in corso, in nove sedi si sono svolti scioperi di avvertimento a livello nazionale, dove circa 68.000 dipendenti hanno interrotto il lavoro. Oltre 100.000 dipendenti avevano precedentemente manifestato per i propri diritti in scioperi a livello nazionale, il che sottolinea la necessità di un compromesso. "Siamo disposti al compromesso, ma anche pronti a combattere", ha dichiarato Christiane Benner, la prima presidentessa dell'IG Metall. Lei ha chiesto il ritorno a soluzioni intelligenti, mentre Daniela Cavallo, presidente del comitato aziendale della Volkswagen, ha accusato il consiglio di amministrazione di "perdita di contatto" in vista dei profitti ancora elevati dell'azienda. Un fallimento dei negoziati prima di Natale potrebbe portare ad un'intensificazione degli scioperi di avvertimento nel 2025, ha avvertito l'IG Metall.