Chiamata d'emergenza 112: Giornata dei soccorritori in Europa l'11 febbraio!

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L'11 febbraio 2025 verrà messa a fuoco la giornata d'azione del numero di emergenza europeo 112 che metterà in risalto l'importante ruolo dei call center di emergenza.

Chiamata d'emergenza 112: Giornata dei soccorritori in Europa l'11 febbraio!

L'11 febbraio si celebrerà la “Giornata europea delle chiamate d'emergenza” per far conoscere il numero d'emergenza 112. In Austria questo importante numero è gestito dai centri di controllo statali della polizia federale, che lo scorso anno hanno ricevuto ben 3,9 milioni di chiamate ai numeri d'emergenza 112 e 133, come Rapporti dell'APA-OTS. Ciò equivale a più di 10.650 chiamate al giorno, di cui circa un terzo si traduce in vere e proprie operazioni di polizia.

Gli agenti di polizia impiegati svolgono ogni giorno un lavoro eccellente e si sostengono a vicenda nelle situazioni critiche. Il ministro dell'Interno Gerhard Karner ha ringraziato i servizi di emergenza per il loro grande impegno e prudenza. Nel 2023 le forze dell’ordine hanno registrato complessivamente 1.360.000 interventi, con un leggero aumento rispetto all’anno precedente, dovuto ad una maggiore presenza di agenti di pattuglia negli spazi pubblici. Le statistiche sulle chiamate di emergenza mostrano anche una diminuzione delle chiamate del 15% rispetto al 2023, quando furono registrate 4,4 milioni di chiamate, secondo un rapporto del Ministero Federale dell'Interno BMI.

Qualità ed efficienza delle chiamate di emergenza

Dal 2021 tutti e nove i centri di controllo dello Stato di polizia in Austria sono certificati secondo la norma ISO 18295-1, che sottolinea l'elevata qualità dei servizi di chiamata di emergenza. Questa certificazione garantisce che i centri di controllo siano regolarmente controllati da audit esterni per garantire la qualità e l'efficienza dell'elaborazione delle chiamate di emergenza. Nel novembre 2024 la certificazione è stata prorogata per altri due anni, consolidando ulteriormente l’impegno per un servizio di prima classe e per la sicurezza dei cittadini.