Nepp critica la coalizione rosso-rosa: Nessuna soluzione per Vienna!
Il leader dell'FPÖ Nepp critica la coalizione rosso-rosa di Vienna per l'inerzia riguardo alle rivendicazioni sociali e chiede un cambiamento.

Nepp critica la coalizione rosso-rosa: Nessuna soluzione per Vienna!
Il leader viennese dell'FPÖ Dominik Nepp esprime aspre critiche alla coalizione rosso-rosa e la accusa di inerzia negli ultimi cinque anni. Sottolinea che non sono stati compiuti progressi sostanziali in questioni chiave come gli affari sociali, la sicurezza, l'istruzione, l'alloggio e la sanità. Secondo Nepp i piani dell'amministrazione cittadina si limitano a "vuote dichiarazioni di intenti e vaghi annunci" e ignorano i reali bisogni della popolazione.
Nepp sottolinea in particolare il sistema del reddito minimo, che costa alla città più di 700 milioni di euro all'anno. Egli critica il fatto che Vienna paga la tariffa infantile più alta dell'Austria e garantisce agli aventi diritto alla protezione sussidiaria il reddito minimo completo. Il leader dell'FPÖ chiede che i benefici sociali siano collegati alla cittadinanza austriaca per smettere di premiare coloro che rifiutano di integrarsi e per riconoscere gli austriaci che lavorano duro per il loro lavoro.
Crescita della criminalità e mancanza di soluzioni
Nel suo discorso Nepp ha parlato anche della crescente criminalità e della crescente insicurezza a Vienna. È preoccupato per gli eccessivi tagli del ministro dell'Interno agli straordinari della polizia, che potrebbero mettere in pericolo la sicurezza pubblica. Non ci sono soluzioni nemmeno ai problemi urgenti del sistema sanitario, come i lunghi tempi di attesa per le operazioni, mentre allo stesso tempo si investe in un centro per la transmedicina.
Un'altra questione urgente sono le sfide nel settore dell'istruzione, dove Nepp sottolinea che non sono state proposte misure per affrontare il problema della migrazione degli insegnanti verso altri stati. La richiesta di test di competenza linguistica obbligatori per i bambini di tre anni è stata respinta dal governo della città.
Sfide sociali e gentrificazione
Le ingiustizie sociali a Vienna non sono dovute solo a decisioni politiche, ma anche alle dinamiche del mercato immobiliare. Un rapporto descrive che ci sono discussioni sulla riqualificazione delle parti più povere della città, con questa gentrificazione che spesso porta ad un aumento degli affitti. I residenti di lungo periodo spesso non sono in grado di pagare gli affitti più alti, costringendoli ad andarsene.
A Vienna attualmente non esistono aree chiaramente separate per le persone a basso reddito, ma i fatti dimostrano che la povertà si sta radicando in alcune aree. Gli edifici comunali, in particolare, svolgono un ruolo cruciale nella creazione di alloggi a prezzi accessibili e nella promozione del mix sociale. Tuttavia, il mercato immobiliare è troppo caro e gli ostacoli per l’edilizia sovvenzionata sono elevati, il che peggiora la situazione per molte persone.
Le crescenti disuguaglianze di reddito a Vienna sono preoccupanti; tra il 2012 e il 2017, la maggior parte dei redditi è cresciuta più lentamente dell’inflazione. Nelle aree ad alto reddito, tuttavia, i redditi sono aumentati notevolmente. Per affrontare queste sfide è necessario uno sviluppo urbano e di quartiere integrato che rafforzi le infrastrutture sociali, educative e sanitarie, nonché le attività economiche e culturali.
Nepp vede nell'FPÖ l'unica vera forza di opposizione a Vienna e dice che continuerà a evidenziare le carenze dell'amministrazione cittadina, sottolineando allo stesso tempo l'urgente bisogno di riforme nei settori della politica abitativa, della sicurezza e dei servizi sociali.
Per approfondimenti sulle sfide di Vienna e sulle dinamiche sociali si vedano le pagine di momento E ORF Vienna riferito.