L’Europa e il Regno Unito stanno ripristinando le relazioni dopo la Brexit

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Quasi un decennio dopo la Brexit, il Regno Unito e l’UE hanno raggiunto un accordo storico per ripristinare la loro relazione. Rende più facili i viaggi, il lavoro e il commercio e potrebbe lasciarsi alle spalle vecchie tensioni.

Nach fast einem Jahrzehnt nach dem Brexit haben das Vereinigte Königreich und die EU ein wegweisendes Abkommen zur Neuausrichtung ihrer Beziehungen erzielt. Es erleichtert Reisen, Arbeit und Handel und könnte alte Spannungen hinter sich lassen.
Quasi un decennio dopo la Brexit, il Regno Unito e l’UE hanno raggiunto un accordo storico per ripristinare la loro relazione. Rende più facili i viaggi, il lavoro e il commercio e potrebbe lasciarsi alle spalle vecchie tensioni.

L’Europa e il Regno Unito stanno ripristinando le relazioni dopo la Brexit

Il Regno Unito e l’Unione Europea hanno firmato un accordo storico volto a rimodellare le loro relazioni post-Brexit e ad allentare le restrizioni di viaggio e di lavoro per centinaia di milioni di persone nel continente. L’accordo, raggiunto lunedì al vertice di Londra, fa seguito a mesi di negoziati tra Downing Street e Bruxelles.

Accordi importanti per il futuro

Il patto prevede accordi su questioni come la difesa, la migrazione, il lavoro e i viaggi, e i leader di entrambe le parti sperano che si lasci alle spalle anni di tensione. “Questo è un momento storico”, ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen al primo ministro britannico Keir Starmer mentre presentavano l’accordo. "Stiamo voltando una nuova pagina. Stiamo aprendo un nuovo capitolo nella nostra relazione unica." Starmer ha aggiunto: “La Gran Bretagna è tornata sulla scena mondiale”.

Riduzione delle barriere commerciali

Le due parti hanno raggiunto un accordo per facilitare gli scambi tra i loro mercati, che è stata una delle questioni più controverse dei lunghi negoziati sulla Brexit. Downing Street ha annunciato che ridurrà indefinitamente gli ostacoli burocratici che gravano sulle aziende britanniche che esportano cibo e bevande nell’UE. Questo accordo prevede anche la completa abolizione di alcuni controlli di routine sui prodotti animali e vegetali.

Starmer ha spiegato che i cambiamenti potrebbero in definitiva “tagliare i prezzi dei prodotti alimentari e aumentare la scelta nei supermercati”, ma ha insistito che non oltrepasseranno alcune “linee rosse” che sono centrali nella visione del governo sulla Brexit, inclusa la permanenza al di fuori del mercato unico dell’UE e dell’unione doganale. “Ciò significa maggiore sicurezza e stabilità per gli agricoltori, i produttori alimentari e i pescatori su entrambi i lati del canale”, ha affermato lunedì von der Leyen.

Nuove misure di difesa

Le due parti hanno lavorato sempre più strettamente insieme sulla difesa dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, e tale unità è cresciuta dopo le minacce dell’amministrazione Trump di ritirare le sue garanzie di sicurezza all’Europa. Ciò ha reso la difesa uno degli aspetti meno controversi dei negoziati. L’accordo prevede un accordo formale su un nuovo partenariato di difesa tra il Regno Unito e l’UE, dando alle aziende britanniche l’accesso a un programma di difesa paneuropeo.

“Questo acquisto congiunto aumenterà la nostra prontezza operativa e colmerà le lacune militari”, ha continuato von der Leyen.

Cambiamenti per britannici ed europei

Le due parti lavoreranno su un programma di mobilità giovanile per consentire ai giovani sotto i 30 anni di viaggiare e lavorare tra il Regno Unito e l’Europa. Sebbene Starmer sottolinei che non ci sarà alcun ritorno alla piena libertà di movimento di cui hanno goduto gli inglesi come membri dell’UE, i funzionari europei hanno sottolineato che un simile accordo potrebbe essere reciprocamente vantaggioso.

Anche gli studenti britannici avranno nuovamente accesso al programma Erasmus, che permette loro di studiare all'estero in altri paesi europei. Le due parti hanno concordato di trovare un regolamento per questo programma. "Ciò consentirà alla prossima generazione di vivere e studiare nuovamente nei rispettivi paesi. Ciò creerà amicizie che dureranno tutta la vita", ha affermato von der Leyen.

Un ambiente politico impegnativo

Starmer sta negoziando in un ambiente politico unico. L’opinione pubblica è in gran parte dalla sua parte: sempre più britannici si pentono di aver lasciato l’UE e preferiscono un accordo con il blocco a un accordo simile con gli Stati Uniti. Tuttavia, il primo ministro, il cui governo è impopolare da meno di un anno, è consapevole della minaccia proveniente dalla destra populista. Il partito Reform UK è in testa ai sondaggi e il suo leader Nigel Farage, il principale artefice del movimento Brexit, ha già cercato di dipingere l’accordo come una capitolazione a Bruxelles.

La decisione di estendere l’accesso dei pescatori europei alle acque britanniche fino al 2038 – 12 anni in più rispetto all’accordo attuale – dà a Farage e ad altri critici molto foraggio. “Stiamo diventando nuovamente regolatori da Bruxelles”, ha lamentato il leader del partito conservatore Kemi Badenoch.

Ma Starmer cercherà disperatamente di stabilire una narrazione diversa: l’accordo di lunedì ha finalmente concluso una parte controversa della storia politica britannica. “È ora di guardare avanti”, ha spiegato. “Allontanarsi dai vecchi e stanchi dibattiti e lotte politiche e trovare soluzioni concrete e pratiche che offrano il meglio ai cittadini britannici”.