Autista di autobus al limite: minaccia di sciopero a causa delle pessime condizioni di lavoro!

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Gli autisti degli autobus nel Vorarlberg chiedono migliori condizioni di lavoro e minacciano scioperi di avvertimento. Negoziati il ​​17 febbraio 2025.

Autista di autobus al limite: minaccia di sciopero a causa delle pessime condizioni di lavoro!

Le condizioni di lavoro per gli autisti di autobus in Austria sono al limite assoluto. Come mostra il nuovo studio “Autisti di autobus al limite”, molti dipendenti soffrono di condizioni di lavoro inadeguate che richiedono urgentemente miglioramenti. Oltre 622 autisti di autobus hanno preso parte ad un sondaggio completo effettuato in collaborazione con l'Università di Vienna. Quasi l'83% degli intervistati afferma che il proprio lavoro comporta grandi responsabilità e stress elevato, mentre il 91,2% ha anche difficoltà a conciliare lavoro e vita personale. Lo riferisce l'alleanza “We ride Together”, sostenuta tra gli altri dal sindacato vida e da Fridays for Future.

Particolarmente grave è la mancanza di sale relax e di servizi igienici adeguati durante l’orario di lavoro. Il sindacato VIDA critica il fatto che molti conducenti non hanno accesso ai servizi igienici durante le pause e che i loro turni possono durare fino a 15 ore, con gran parte dell'orario di lavoro non retribuito. Nel Vorarlberg manca tra il 10 e il 15% circa dei necessari autisti di autobus, una carenza ulteriormente aggravata dalla crescente domanda nel trasporto pubblico, secondo Reinhard Stemmer di VIDA. Nelle prossime trattative sulla contrattazione collettiva, che proseguiranno il 17 febbraio, i sindacati chiedono miglioramenti fondamentali nelle condizioni di lavoro, altrimenti potrebbe esserci un primo sciopero di avvertimento a partire dal 20 febbraio. vorarlberg.orf.at segnalato.

Urgente necessità di azione

La sfida di trovare dipendenti sufficientemente qualificati è ulteriormente aggravata da salari poco attraenti e orari di lavoro irregolari. Emma Dowling, autrice dello studio, osserva che molti autisti considerano accettabile il loro stipendio base, ma sono insoddisfatti delle norme del contratto collettivo, soprattutto per quanto riguarda i bonus notturni e domenicali. Dal sondaggio è emerso che il 95% degli autisti di autobus desidera che la propria esperienza professionale venga meglio riconosciuta attraverso salari più alti. Senza cambiamenti sostanziali, molti conducenti migreranno verso altre professioni più attraenti, come già avviene in molti territori, tra cui anche la Svizzera. Forte ots.at La necessità di misure immediate per migliorare le condizioni di lavoro sta diventando sempre più urgente.