L'infermiera britannica Letby fallisce nel suo appello contro il tentato omicidio
L'ex infermiera britannica Lucy Letby ha perso la sua possibilità di appellarsi contro una condanna per tentato omicidio di un neonato. Rimangono dubbi sull’equità dei loro processi.
L'infermiera britannica Letby fallisce nel suo appello contro il tentato omicidio
Ex infermiera britannica e serial killer condannato Lucia Letby giovedì ha perso un altro tentativo di appello contro la sua condanna per tentato omicidio di un neonato. Rimangono dubbi sull’equità dei loro processi.
La condanna di Lucy Letby
Letby, 34 anni, è stata giudicata colpevole di aver ucciso sette bambini e tentato di ucciderne altri sette tra giugno 2015 e giugno 2016 mentre lavorava nel reparto neonatale del Countess of Chester Hospital di Chester, nel nord dell'Inghilterra. Questo la rende considerata il peggior serial killer di bambini nella storia britannica moderna.
Altro tentativo di appello
Quest'anno è stata condannata in un nuovo processo per tentato omicidio di un altro bambino dopo che la giuria originale non era riuscita a raggiungere un verdetto in un caso in cui Letby aveva tentato di togliere la vita a una ragazza rimuovendole il tubo respiratorio.
L'udienza in tribunale
Il pubblico ministero Nick Johnson ha detto alla Crown Court di Manchester che poco più di un'ora dopo la nascita del bambino, un medico esperto ha trovato il tubo respiratorio del bambino fuori posto e Letby "non ha fatto nulla" per aiutarlo. L'avvocato di Letby, Benjamin Myers, ha dichiarato giovedì alla Corte d'appello di Londra che Letby sostiene di essere innocente e di esserlo sempre stato.
Critica delle procedure
Myers ha sostenuto che il nuovo processo è stato un abuso di processo perché Letby non ha potuto avere un processo equo a causa dell'ampia copertura giornalistica delle sue condanne. Ha osservato che la denuncia è stata caratterizzata da “intensa ostilità”, che ha messo in dubbio l’imparzialità del processo.
Decisione giudiziaria
Il giudice William Davis ha negato la richiesta di Letby di appellarsi al verdetto del nuovo processo. Letby ha assistito all'udienza in collegamento video dal carcere ed è rimasta immobile mentre il giudice esponeva le ragioni del rigetto della sua domanda. "L'esito del primo processo ha senza dubbio portato a livelli eccezionali di copertura mediatica e dibattito online", ha affermato Davis. "Questo perché il caso era, a prima vista, eccezionale."
Opportunità future per i ricorsi
Il tentativo di Letby di contestare le condanne del primo processo è stato respinto a maggio. Può contestare queste condanne solo se la Commissione di revisione dei casi penali rinvia questi casi alla Corte d'Appello.
Ricerca e critica pubblica
Dal momento del processo, la condanna di Letby è stata al centro dell'attenzione. Alcuni esperti hanno criticato le prove mediche e statistiche presentate dall'accusa. Nei media si discute anche se lei possa essere vittima di un errore giudiziario, mentre è ancora in corso un'inchiesta pubblica sui suoi crimini.