Sporrer: Nessun ampliamento del monitoraggio dei messenger per i casi penali!

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Il ministro della Giustizia Anna Sporrer esclude un ampliamento della sorveglianza dei messaggeri. L’attenzione resta sulla prevenzione del terrorismo.

Justizministerin Anna Sporrer schließt eine Ausweitung der Messenger-Überwachung aus. Fokus bleibt auf Terrorprävention.
Il ministro della Giustizia Anna Sporrer esclude un ampliamento della sorveglianza dei messaggeri. L’attenzione resta sulla prevenzione del terrorismo.

Sporrer: Nessun ampliamento del monitoraggio dei messenger per i casi penali!

La ministra della Giustizia Anna Sporrer (SPÖ) esclude un eventuale ampliamento della misura di monitoraggio dei corrieri approvata di recente dal Consiglio nazionale. Nella sua dichiarazione, ha sottolineato che questa sorveglianza dovrebbe servire solo a prevenire e difendere dal terrorismo. “Non sono disponibile per altro”, ha spiegato Sporrer e ha annunciato il veto in Consiglio dei ministri in caso di ampliamenti. Insiste sul fatto che occorre prima acquisire esperienza nell'ambito di applicazione già definito e ristretto prima di discutere ulteriormente sui possibili cambiamenti. Secondo Sporrer ora la legge deve essere messa in pratica.

La misura di monitoraggio dei corrieri entrerà in vigore dal 2027 e copre solo i casi di attività terroristiche e anticostituzionali nonché di spionaggio. Sporrer lo descrive come un approccio molto ridotto. La sorveglianza dei messaggeri è vista come un'ingerenza nei diritti fondamentali a condizioni rigorose. Il Ministero dell'Interno è responsabile del quadro giuridico e si prenderà cura del software legalmente conforme.

La Procura federale dovrebbe stabilire nuovi standard

Un'importante innovazione connessa al provvedimento è la creazione di un pubblico ministero federale come massima autorità nei procedimenti penali. Questo sarà composto da un comitato paritario di tre persone elette per un periodo di sei anni. I membri dovrebbero avere almeno dieci anni di esperienza professionale come giudici o pubblici ministeri. Il processo di selezione per queste posizioni si svolgerà in due fasi: un comitato di selezione indipendente valuterà le candidature e verificherà l'integrità dei candidati. La proposta risultante viene poi sottoposta al Consiglio nazionale per l'elezione.

Sporrer sottolinea la necessità di trasparenza e di un'ampia base nella selezione dei candidati e respinge le preoccupazioni che la selezione del personale possa essere influenzata dalla politica dei partiti. Un modello simile per l’elezione dei giudici costituzionali e dei pubblici ministeri supremi è comune in molti altri Stati dell’UE. Sporrer sottolinea inoltre gli elevati requisiti di qualificazione e personali che si applicano alla Procura federale.

I pubblici ministeri esprimono critiche alle rigide norme

Lo spettro limitato della sorveglianza dei messaggeri, che mira solo a gravi attacchi terroristici, è visto come un potenziale rischio per la sicurezza. Il compromesso politico sulla sorveglianza dei messaggeri è visto da molti come troppo ampio o insufficiente, aumentando le preoccupazioni sulla sicurezza in Austria. La discussione su questi temi rimane ad ampio raggio e potrebbe portare a ulteriori riforme in futuro.

Per ulteriori informazioni sulle misure e sulla loro attuazione, visitare il sito Vienna.at, ORF.at E La stampa.