Nuovo Presidente per il Libano: speranza per la pace e le riforme!

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Joseph Aoun è stato eletto nuovo presidente del Libano, alimentando le speranze di stabilità e riforma.

Nuovo Presidente per il Libano: speranza per la pace e le riforme!

Il Libano ha finalmente un nuovo capo di Stato dopo due anni di vacanza. Il capo di stato maggiore Joseph Aoun è stato eletto presidente e ha prestato giuramento in parlamento. Quando è arrivato al palazzo presidenziale di Beirut, è stato srotolato un tappeto rosso e le strade sono state decorate con le foto di Aoun. Nella capitale sono stati distribuiti dolciumi, segnando la sua elezione come un segno di speranza per molti cittadini libanesi.

Dopo la fine della presidenza di Michel Aoun nell'ottobre 2022, la ricerca di un nuovo presidente è stata complicata dall'influenza di Hezbollah e dai numerosi tentativi elettorali falliti. In Parlamento sono stati fatti dodici tentativi di eleggere un successore. La guerra tra Hezbollah e Israele alla fine del 2024 ha indebolito notevolmente il potere delle milizie e ha contribuito a far sì che Joseph Aoun potesse ora assumere la carica di presidente.

Sostegno internazionale e speranze di riforma

Le reazioni internazionali all'elezione di Aoun sono state estremamente positive. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha espresso la sua fiducia nel nuovo presidente e ha sottolineato il suo ruolo nel cessate il fuoco tra Hezbollah e Israele e nel ritorno dei rifugiati. Anche il presidente francese Emmanuel Macron si è congratulato con Aoun e lo vede come un’opportunità per le riforme necessarie in Libano. Anche l'inviato speciale americano Amos Hochstein ha descritto l'elezione di Aoun come un passo significativo verso la pace e la stabilità.

L'elezione di un nuovo presidente è vista dalla comunità internazionale come una condizione per l'aiuto finanziario di cui il Libano ha urgente bisogno. Il Libano soffre di una grave crisi economica causata da decenni di corruzione. Aoun ha anche annunciato nel suo discorso inaugurale che solo lo Stato dovrebbe avere armi, puntando direttamente contro Hezbollah.

L'esercito libanese è ampiamente visto come un'istituzione neutrale, che potrebbe rafforzare il ruolo di Aoun come presidente. Anche l’Arabia Saudita e i paesi donatori internazionali vedono l’insediamento di Aoun come un possibile percorso verso le riforme necessarie e gli aiuti finanziari urgentemente necessari per il Libano.

– Inserito da Media Ovest-Est