Wirecard: l'amministratore dell'insolvenza rivela la perdita scandalosa di denaro!
Wirecard: l'amministratore dell'insolvenza rivela la perdita scandalosa di denaro!
Wilhelm-Leuschner-Platz 12, 04107 Leipzig, Deutschland - Nell'affare Wirecard sofferente, l'amministratore dell'insolvenza Michael Jaffé esprime notevoli dubbi sull'innocenza dell'ex CEO Markus Braun. Jaffé, che è stato nel garantire le risorse rimanenti di Wirecard per cinque anni, descrive la società come "un'operazione con una struttura globale e un'enorme uscita in contanti senza liquidità". Questo emerge da un rapporto OE24. Nell'estate del 2020, Jaffé aveva scoperto che Wirecard non aveva affari redditizi, ma aveva un bruciore di denaro settimanale di 10 milioni di euro, che è stato aggiunto a 1,1 miliardi di euro nel totale.
"Il denaro non era disponibile", afferma Jaffé e sottolinea che il requisito di denaro per le dieci settimane successive alla domanda di fallimento è stimata in una somma di tre digit. Nonostante questi risultati allarmanti, Markus Braun insiste sul fatto che Wirecard era una società redditizia con attività reali. Braun, che è stato in custodia per quasi cinque anni, accusa Jan Marsalek e i suoi complici di aver ramificato miliardi dal gruppo.
Le sfide del fallimento
La situazione a Wirecard è esemplare per la complessità dei procedimenti di insolvenza. L'insolvenza significa che un debitore non può più soddisfare i suoi obblighi di pagamento, che è regolato dai regolamenti di fallimento. Nel caso di Wirecard, è indiscutibile che una su larga scala sia stata ingannata, la domanda rimane chi fossero gli autori reali. Jaffé sottolinea che circa 1,8 miliardi di euro sono scomparsi dal 2020. Secondo l'accusa, Braun è considerato un membro rilevante della banda di frode mentre lui stesso parla di un ruolo di vittima.
In una prospettiva più ampia, lo sviluppo di fallimenti in Germania mostra tendenze. Nel 2023 c'erano circa 110.200 fallimenti, che rappresentano un calo di 31.000 rispetto al 2013. Tuttavia, il numero di fallimenti aziendali è salito a 17.814, specialmente nel settore dei servizi, dove sono stati registrati il 59% dei fallimenti. La situazione ricorda il fatto che la maggior parte dei fallimenti è causata da problemi economici striscianti e liquidità inadeguata.
implicazioni economiche e prospettive
Il fallimento di aziende come Wirecard ha conseguenze di vasta riduzione. Nel 2024, circa 320.000 posti di lavoro andranno persi dalle società insolventi. Questo è quasi quanto nell'anno di crisi 2020. Inoltre, i danni finanziari causati da società insolventi ammontano a circa 56 miliardi di euro, con un aumento di quasi l'80% rispetto all'anno precedente. La Germania ha registrato la terza maggior parte delle insolvenze aziendali in Europa occidentale dopo la Francia e la Gran Bretagna e si trova ad affrontare grandi sfide economiche.
Con la miseria finanziaria rivelata di Wirecard e le accuse associate di frode, la Germania si trova in un momento critico in cui le misure per regolare e controllare le società come Wirecard devono essere riconsiderate. I prossimi mesi saranno decisivi, non solo per la Wirecard rimanente, ma anche per la struttura della legge sul fallimento tedesco nel suo insieme.
Le complicazioni intorno a Wirecard esortano la necessità di utilizzare il fallimento per trattare sia i debitori che il creditore in modo equo. I regolamenti di fallimento svolgono un ruolo centrale qui e, come dimostra la storia di Wirecard, sta diventando sempre più rilevante nel mutevole panorama economico della Germania.
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Ort | Wilhelm-Leuschner-Platz 12, 04107 Leipzig, Deutschland |
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