Epidemia di influenza aviaria: un uccello selvatico infetta migliaia di mucche negli Stati Uniti!

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Influenza aviaria nelle mucche negli USA: epidemia causata dal contatto con uccelli selvatici, gli esperti avvertono del rischio di pandemia. Gli studi attuali mostrano la diffusione del virus.

Epidemia di influenza aviaria: un uccello selvatico infetta migliaia di mucche negli Stati Uniti!

Una nuova epidemia di influenza aviaria tra le mucche da latte negli Stati Uniti desta preoccupazione. Secondo un recente rapporto di oe24.at L'epidemia è stata fatta risalire a un unico contatto con un uccello selvatico. I ricercatori della Iowa State University, guidati da Thao-Quyen Nguyen, hanno pubblicato i loro risultati sulla rivista Science.

Si ritiene che il primo contatto tra l’uccello infetto e una mucca sia avvenuto tra la metà e la fine del 2023 in Texas. Da lì, le infezioni si sono diffuse nel corso di diversi mesi tra le mucche in vari stati come North Carolina, Idaho, Michigan, Ohio, Kansas e South Dakota. Questa analisi dettagliata si basa sui dati del virus, sulle sequenze del genoma e sulle informazioni delle autorità sanitarie, che documentano anche la mutazione del virus.

Il decorso dell'epidemia

Nel marzo 2024, la forma H5N1 dell’influenza aviaria è stata rilevata per la prima volta nelle mucche da latte negli Stati Uniti. Finora non si sapeva che le mucche da latte fossero sensibili al virus. Le mucche infette mostravano i sintomi della malattia, che portavano anche a una ridotta produzione di latte. In totale, più di 1.000 mandrie di bovini sono risultate positive, anche se il numero di casi non segnalati potrebbe essere più elevato. Il trasporto di vacche da latte su lunghe distanze ha contribuito all’ulteriore diffusione del virus.

Oltre alle mucche, sono stati infettati anche altri animali, tra cui procioni, gatti e altri uccelli. Gli scienziati avvertono delle gravi conseguenze dell’attuale ondata di influenza aviaria, che dilaga in diversi continenti. Forte Deutschlandfunk Esistono anche segnalazioni di infezioni umane, che di solito sono accompagnate da sintomi innocui come la congiuntivite. Tuttavia, in un caso tragico, una persona è morta a causa dell’infezione virale.

Misure di contenimento

Le autorità sanitarie americane ritengono basso il rischio per la popolazione generale. Tuttavia gli esperti chiedono che vengano adottate urgentemente ulteriori misure per fermare la diffusione dell'influenza aviaria. La più grande ondata documentata di influenza aviaria, secondo un rapporto dell' FAZ ha evidenziato la necessità di un approccio impegnato e coordinato per contenere il virus e prevenire una possibile nuova pandemia.

La situazione rimane dinamica e la ricerca continua per comprendere meglio il virus e il suo impatto. Le autorità sanitarie stanno monitorando attentamente la situazione per garantire risposte rapide e proteggere la popolazione.