Trump richiede riforme di AI radicali: Copyright Ade?

Trump richiede riforme di AI radicali: Copyright Ade?

Washington, USA - Il presidente Donald Trump ha confermato in un vertice dell'IA a Washington che i modelli AI americani non sono legati ai diritti d'autore. Questa affermazione è caduta in un contesto che si concentra sullo sviluppo dell'intelligenza artificiale, nel mezzo della concorrenza globale, in particolare con le aziende cinesi. Trump ha spiegato che l'acquisizione della conoscenza leggendo libri o articoli non viola la legge sul copyright. Dopo il suo discorso, ha firmato diversi decreti che, tra le altre cose, provvedono al rilassamento delle normative ambientali e alla facilitazione delle esportazioni di intelligenza artificiale agli alleati.

Il vicepresidente JD Vance ha sottolineato che questo cambiamento di corso era necessario per non mettere in pericolo il vantaggio tecnologico degli Stati Uniti, in particolare rispetto al modello precedente ai sensi di Joe Biden, che aveva limitato l'accesso ai chip AI. Trump ha anche chiesto permessi più rapidi per la costruzione di data center sulla proprietà federale e l'introduzione di uno standard federale uniforme per la regolamentazione della tecnologia AI al fine di evitare la complessità attraverso vari regolamenti degli Stati.

sfide nel campo del copyright

Il progresso nel campo dell'intelligenza artificiale non solo porta innovazioni tecniche, ma anche sfide complesse, in particolare per quanto riguarda il copyright. Molte speranze si basano sul sollievo dall'intelligenza artificiale, ma le voci critiche sono diventate forti che indicano le implicazioni legali. Un argomento centrale è se l'IA può essere considerata l'autore nel senso del Copyright Act (URHG). Secondo le disposizioni applicabili, il creatore dei creatori di un'opera è. Tuttavia, poiché l'IA non può creare creazioni intellettuali personali, non è riconosciuta come autrice.

In determinate circostanze, le immagini generate dall'IA potrebbero rappresentare una violazione del copyright, specialmente se sono troppo simili alle opere protette. In tali casi, i tribunali devono decidere se tali lesioni sono deliberatamente o negligenti. Prima della pubblicazione di contenuti generati dall'IA, è consigliabile verificarli manualmente per far progredire i problemi legali.

Paesaggio normativo e sviluppi del mercato

Con grandi quantità di dati richiesti per la formazione dell'IA, sorge anche la questione dell'uso di opere protette da copyright. Mentre l'URHG consente la riproduzione per il mining di testo e data se queste opere sono legalmente accessibili, tali riproduzioni devono essere eliminate non appena non sono più necessarie. Il titolare della legge può anche spiegare le prenotazioni di utilizzo.

Nell'industria tecnologica americana, in cui dominano aziende come Openai, Microsoft e Nvidia, c'è una chiara necessità di un'azione per creare chiarezza legale. L'industria ha dato grandi speranze nella strategia normativa neoliberista dell'amministrazione Trump, che mira ad allentare o abolire gli ostacoli normativi al fine di non perdere la connessione nella concorrenza globale per la massima posizione nella tecnologia AI.

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OrtWashington, USA
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