Studio shock: la colibactina aumenta drasticamente il rischio di cancro nei giovani!
Un nuovo studio dell’Università della California mostra la connessione tra colibactina e aumento del rischio di cancro al colon nei giovani.
Studio shock: la colibactina aumenta drasticamente il rischio di cancro nei giovani!
Un recente studio dell’Università della California, a San Diego, evidenzia un collegamento allarmante tra la tossina batterica colibactina e un aumento del rischio di cancro al colon nei giovani. Lo studio, pubblicato il 30 aprile 2025, ha analizzato campioni di tessuto di circa 1.000 pazienti affetti da cancro al colon provenienti da quattro continenti. I risultati mostrano che la maggior parte dei pazienti presenta modelli di mutazione genetica suggestivi di una precedente esposizione a colibactina ( vol.at ).
In particolare, i pazienti sotto i 40 anni avevano un rischio di tali mutazioni da tre a cinque volte maggiore rispetto ai pazienti più anziani di età superiore ai 70 anni. Ciò suggerisce che l’esposizione alla colibactina avviene spesso nella prima infanzia, spesso entro i primi dieci anni di vita. Gli esperti considerano la colibactina un potenziale fattore di rischio, anche se mancano ancora prove causali dirette.
Il ruolo dell'Escherichia coli
La colibactina è prodotta da alcuni ceppi di Escherichia coli (E. coli) e dai batteri intestinali correlati. È noto che questi ceppi causano effetti genotossici nel corpo umano. La struttura e il meccanismo molecolare della colibactina sono noti da oltre un decennio senza essere stati completamente chiariti. Uno studio recente ha utilizzato l’adduttomica del DNA non mirata per esaminare gli effetti della colibactina e ha scoperto prove di una specifica alchilazione del DNA associata allo sviluppo del cancro del colon-retto. pmc.ncbi.nlm.nih.gov ).
Anche la composizione della comunità microbica nell’intestino e fattori ambientali come il tipo di parto, il comportamento dell’allattamento al seno, l’uso di antibiotici durante l’infanzia e le abitudini alimentari svolgono un ruolo significativo nell’attività batterica e quindi nel rischio di cancro. Ad esempio, le differenze geografiche mostrano che le mutazioni della colibactina si verificano meno frequentemente nelle regioni rurali dell’Africa e dell’Asia.
Prospettive a lungo termine e misure preventive
I ricercatori stanno già lavorando su obiettivi a lungo termine per sviluppare misure preventive e farmaci mirati contro la colibactina. Ciò è particolarmente importante perché gli interventi sul microbioma potrebbero potenzialmente avere conseguenze indesiderate. Comprendere come la colibactina causa danni al DNA e il suo ruolo nella cancerogenesi è cruciale per le future strategie di trattamento e prevenzione ( natura.com ).
In sintesi, il legame tra colibactina e cancro al colon è allarmante, soprattutto per i più giovani. C’è urgente bisogno di ulteriori ricerche per comprendere i meccanismi precisi e i fattori che influenzano che portano a questo rischio. I risultati dello studio potrebbero avere importanti implicazioni per la prevenzione e il trattamento del cancro del colon-retto.