Pericolo per il paradiso naturale: i residenti si difendono dall'impianto di trattamento delle acque reflue nella valle dell'arcobaleno
Pericolo per il paradiso naturale: i residenti si difendono dall'impianto di trattamento delle acque reflue nella valle dell'arcobaleno
Nella tranquilla valle dell'arcobaleno, un pezzo di natura di 220 ettari, che si trova a circa 13 miglia a nord di Denton, un progetto controverso si basa sul modo di vivere dei residenti. I proprietari di proprietà vivono qui da quasi 50 anni, molti di loro hanno costruito le loro case da materiali riciclati e natura condivisa con una varietà di animali selvatici. Ma ora le cose cambiano: uno sviluppatore di Dallas, Megatel Homes, ha pianificato la costruzione di un impianto di trattamento delle acque reflue per un motivo vicino e ha presentato una domanda alla Commissione del Texas sulla qualità ambientale (TCEQ) il 16 settembre.
Il sistema richiesto consentirebbe una derivazione giornaliera fino a 950.000 galloni in un affluente senza nome, che i residenti chiama Enoch Creek. Jerry Langley, residente a lungo tempo, esprime la sua preoccupazione per il fatto che le acque reflue potessero raggiungere direttamente la vicina area di conservazione della natura, che avrebbe gravi conseguenze per la fauna selvatica e gli ecosistemi sensibili nella regione. Secondo Langley, le acque reflue avrebbero raggiunto il fiume e infine Clear Creek, che è descritto come una catastrofe per l'habitat locale.
proteste da parte dei residenti
L'applicazione di Megatel Homes ha già innescato un'ondata di indignazione tra i residenti. 23 persone hanno presentato commenti da quando il progetto è diventato noto, 11 hanno richiesto una riunione pubblica e cinque hanno richiesto un'audizione giudiziaria. Questi includono rappresentanti della città di Denton che vogliono anche protestare contro i piani. Un funzionario della città ha dichiarato che l'istituzione di un tale impianto di trattamento delle acque reflue avrebbe interrotto i piani di acque regionali e acque reflue da Denton.
amministrazione e infrastruttura della città
La città di Denton ha reagito piuttosto con riluttanza a tali progetti in passato e non ha mai protestato ufficialmente contro un impianto di trattamento delle acque reflue. In questo caso, il direttore generale delle compagnie di approvvigionamento idrico di Denton, Stephen Gay, si rende conto che sarebbe meglio per la regione elaborare le acque reflue attraverso gli impianti di trattamento delle acque reflue più grandi per garantire un flusso d'acqua continuo. Questa strategia è considerata più efficiente per ottimizzare il trattamento delle acque ed evitare potenziali danni ambientali.
Horn stesso crede che le moderne piante per il trattamento delle acque reflue siano più igieniche dell'acqua che attualmente scorre attraverso il flusso, che contiene pesticidi e sprechi di fattorie circostanti. Tuttavia, le preoccupazioni dei residenti sulle possibili conseguenze per la qualità dell'acqua e gli ecosistemi locali rimangono. La copertura di 26 ettari con un'area di laguna artificiale e lo sviluppo futuro sarebbe un grande passo per la regione, il che, tuttavia, solleva più domande che risposte.
L'incontro pubblico svolto ha dato ai vicini una piattaforma per esprimere le loro preoccupazioni, il che ha anche portato ad una maggiore mobilitazione contro i lavori di costruzione. Il risultato delle discussioni nel prossimo periodo potrebbe essere cruciale per il futuro corso di sviluppo nella Rainbow Valley. Ogni fase di questo processo è osservata da vicino, sia dai residenti che dalle autorità.
Per ulteriori informazioni sulle prospettive per l'impianto di trattamento delle acque reflue e sui suoi effetti sulla valle dell'arcobaleno e sulla pianificazione municipale a Denton, i rapporti su dentonrc.com può essere visualizzato.
Kommentare (0)