Mega duelli il 1° maggio: SPÖ e FPÖ si scambiano colpi!

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Il 1° maggio 2025 la SPÖ e la FPÖ si sono incontrate a Vienna e Linz. Il sindaco Ludwig chiede un governo forte senza una coalizione FPÖ.

Am 1. Mai 2025 tagten SPÖ und FPÖ in Wien und Linz. Bürgermeister Ludwig plädiert für eine starke Regierung ohne FPÖ-Koalition.
Il 1° maggio 2025 la SPÖ e la FPÖ si sono incontrate a Vienna e Linz. Il sindaco Ludwig chiede un governo forte senza una coalizione FPÖ.

Mega duelli il 1° maggio: SPÖ e FPÖ si scambiano colpi!

Il 1° maggio 2025, la tradizionale “Festa dei lavoratori”, in Austria si è verificata una disputa politica tra SPÖ e FPÖ. Mentre decine di migliaia di sostenitori dell'SPÖ si sono riuniti nella piazza del municipio di Vienna, a Linz si è svolto nel tendone della birra il raduno dell'FPÖ. Il leader dell'FPÖ Herbert Kickl, che i visitatori hanno celebrato come potenziale cancelliere, ha parlato qui ed è stato applaudito per le sue dichiarazioni provocatorie.

Il sindaco di Vienna Michael Ludwig, rappresentante dell'SPÖ, durante la manifestazione ha criticato l'FPÖ ed ha escluso una coalizione con questo partito. Ludwig ha annunciato di voler formare un governo statale forte a Vienna prima dell'estate e ha riferito con orgoglio sui risultati della SPÖ alle elezioni locali, nelle quali il 95% dei risultati di Sprengel è andato ai socialdemocratici. "Noi a Vienna restiamo uniti", è stato il motto della manifestazione della SPÖ, alla quale sono intervenuti anche il vicecancelliere Andreas Babler e la presidente della Camera del lavoro Renate Anderl.

Manifestazione dell'FPÖ a Linz

A Linz Kickl ha invece sottolineato nel suo discorso che l'FPÖ è l'unico partito veramente dalla parte del popolo. Era convinto che l’FPÖ sarebbe emerso come il “vincitore delle elezioni”. Nel suo dibattito critico con la SPÖ Kickl ha definito il suo avversario politico Babler un “segno di sinistra” e ha annunciato che avrebbe “fatto un altro giro”. Ha affrontato anche temi come la remigrazione utilizzando la metafora di un “aereo di deportazione”.

Kickl ha ricevuto il sostegno del vicegovernatore dell'Alta Austria, Manfred Haimbuchner, che ha sottolineato la lealtà all'interno dell'FPÖ. In questa manifestazione Kickl ha promesso di portare avanti ulteriormente le ambizioni di “cancelliere del popolo” del nuovo corso dell'FPÖ e ha sottolineato come circostanza positiva un presunto “blackout in politica”.

Reazioni e requisiti

La critica riservata dell'SPÖ all'FPÖ è stata ascoltata da Klaus Seltenheim, un dirigente dell'SPÖ, che ha descritto Kickl come "il leader del partito più codardo d'Austria" e ha sottolineato che il leader dell'FPÖ non ha presentato alcuna soluzione reale alle sfide del paese. Allo stesso tempo la SPÖ ha sottolineato il suo ruolo di difensore dei gruppi sociali svantaggiati e ha invitato il governo federale a vietare le armi a Vienna.

Gli eventi del 1° maggio non solo hanno rispecchiato le tensioni politiche tra questi due partiti, ma hanno anche mostrato i diversi approcci della SPÖ e della FPÖ nell’affrontare le sfide sociali e politiche. Mentre la SPÖ si presentava come un baluardo contro i regimi autoritari, la FPÖ celebrava il suo consenso e la prospettiva di un futuro successo.

I Verdi, che hanno organizzato il proprio evento il 30 aprile con lo slogan “Giornata dei disoccupati”, e il NEOS, che ha designato il 1° maggio come “Giornata dell’istruzione”, hanno ampliato lo spettro politico nel Labor Day e hanno chiesto miglioramenti nel mercato del lavoro e riforme.