Summit in Pechino: UE e Cina con nuove sfide!
Summit in Pechino: UE e Cina con nuove sfide!
Peking, China - Il 24 luglio 2025, la leadership statale cinese riceverà rappresentanti dell'Unione europea per un importante vertice a Pechino. Il leader dello stato e del partito Xi Jinping parlerà inizialmente con il presidente del Consiglio dell'UE António Costa e il presidente della Commissione Ursula von der Leyen. Questo è seguito da un dialogo tra i delegati dell'UE e il primo ministro Li Qiang. Tuttavia, gli osservatori presumono che il vertice di un giorno difficilmente non fornirà risultati concreti, poiché il tono nel rapporto reciproco è recentemente deteriorato. Oltre agli incontri politici, è inoltre programmato un incontro tra rappresentanti delle società europee e cinesi per concentrarsi sulle relazioni economiche.
Per Bruxelles sono in particolare il ruolo della Cina nella guerra di attacco russa contro l'Ucraina e i problemi nel commercio di alta priorità. La Cina è il secondo partner commerciale più importante dell'UE, sebbene al contrario l'UE è anche di notevole importanza economica per la Cina. Ma il bilancio è negativo per l'UE: registra un deficit di oltre 300 miliardi di euro. Ulteriori incertezze derivano dai controlli di esportazione di Pechino alle terre rare che presentano le società industriali europee alle sfide.
Tensioni e sfide in crescita
Il rapporto tra Cina e UE si trova su un crocevia. Mentre il 2025 segna il 50 ° anniversario delle relazioni diplomatiche tra i due lati, questi sono modellati dalle crescenti tensioni e sfide. Il commercio bilaterale, iniziato a circa $ 2,4 miliardi nel 1975, è aumentato a un impressionante $ 780 miliardi all'anno. Tuttavia, le controversie su tariffe, diritti umani e questioni geopolitiche mettono a dura prova la partnership. In particolare, la disputa sui sussidi statali per i veicoli elettrici cinesi significa che l'UE solleva tariffe, che risponde alla Cina con tariffe di ritorsione nelle industrie europee, incluso il settore cognac francese.
Anche il clima politico a Bruxelles è teso. Dopo le elezioni europee 2024, la politica cinese è controversa; Mentre i parlamentari degli stati baltici e dell'Europa orientale chiedono barriere commerciali più severe, i rappresentanti della Germania e della Francia sostengono un impegno equilibrato con la Cina. Ursula von der Leyen sta guidando la Commissione europea, che cerca di mantenere un equilibrio tra diplomazia e autonomia strategica, mentre Kaja Kallas, il nuovo alto rappresentante dell'UE per la politica estera e di sicurezza, ha affrontato le sfide della compulsione economica cinese dal dicembre 2024.
Riepilogo dei rischi attuali
Le tensioni all'interno della commissione, anche tra Kallas e il commissario commerciale Valdis Bombrovskis, sono viste criticamente dalla Bruxelles Press. C'è anche preoccupazione per la mancanza di volontà e pressioni di Dialogo e pressioni di Pechino, nonché per le accuse in merito all'assalto economico e allo spionaggio. Alla luce di queste sfide, l'UE prevede di rafforzare i suoi sforzi per combattere le interferenze straniere nei settori rilevanti per la sicurezza. In questa situazione tesa, il sostegno dell'UE per l'Ucraina nel contesto dell'aggressione russa rimane una preoccupazione centrale, mentre il clima interiore è sempre più sottolineato dalle decisioni imminenti, come uno sciopero generale il 31 marzo.
I prossimi mesi sono cruciali per la stabilità delle relazioni tra Cina e UE, che sottopone l'interazione economica e politica di una valutazione critica.
Like Reporter EU Affronta le tensioni in crescita e la complessità delle relazioni
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Ort | Peking, China |
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