Il vulcano sulla penisola di Reykjanes erutta: la Laguna Blu è stata evacuata!
Il 16 luglio 2025, un vulcano ha eruttato nella penisola di Reykjanes in Islanda, provocando l’evacuazione degli impianti geotermici.

Il vulcano sulla penisola di Reykjanes erutta: la Laguna Blu è stata evacuata!
Il 16 luglio 2025 un vulcano ha eruttato nella penisola islandese di Reykjanes. Una fessura nella terra lunga fino a 1 km rilascia lava mentre grandi nuvole di fumo e cenere si alzano nel cielo. Le prime immagini dal vivo mostrano una colata lavica proveniente da una fessura lunga tra 700 e 1.000 metri. La fessura eruttiva, originariamente lunga diverse centinaia di metri, nel corso della giornata si è estesa fino a circa 2,4 chilometri. Un'altra crepa si aprì nel terreno, lunga circa 500 metri, creando attorno ad essa campi di lava più grandi. Nonostante la scena drammatica, gli esperti sottolineano che non vi è alcuna minaccia immediata per le aree popolate o per le infrastrutture importanti. Ciò, riferisce vienna.at, è particolarmente importante perché l'eruzione avviene in un'area vulcanologicamente favorevole, lontana da densi insediamenti.
La polizia locale e le forze di sicurezza hanno adottato misure precauzionali e stanno evacuando a scopo precauzionale il campeggio di Grindavík e i famosi bagni geotermici della Laguna Blu. I turisti interessati allo spettacolo naturale sono invitati a stare lontani dalle zone pericolose mentre possono assistere all'evento da una distanza di sicurezza. Margrét Kristín Pálsdóttir, il capo della polizia, esprime comprensione per l'interesse dei visitatori, ma persegue rigorosamente gli interessi di sicurezza dei residenti e dei turisti stessi.
Osservazioni della Terra e attività sismica
L'Ufficio meteorologico islandese ha segnalato l'eruzione poco prima delle 4:00 ora locale di mercoledì mattina. L'attività sismica nella regione è aumentata negli ultimi giorni, con un totale di 480 terremoti registrati nelle 48 ore precedenti l'eruzione. Si è verificato un terremoto di magnitudo superiore a 3 e numerosi terremoti più deboli. Questa attività geofisica non è insolita per l'Islanda, che registra una media di circa 43.000 terremoti all'anno, secondo volcanodiscovery.com. L'ultima grande eruzione nella penisola di Reykjanes è avvenuta nell'aprile 2025 ed è durata solo pochi giorni.
L’ondata sismica ha però sorpreso molti esperti, poiché inizialmente si aspettavano una nuova eruzione solo nell’autunno del 2025. L’aumento dell’attività sismica dal 2010 circa è da attribuire in particolare alla maggiore sensibilità delle reti sismiche e alla migliore disponibilità di dati. In questo contesto, l’attuale eruzione vulcanica sottolinea ancora una volta la natura dinamica dei processi geologici in Islanda.