Catalogo delle sanzioni: cosa pensano gli allenatori delle sanzioni più severe!
L’indagine “Krone” esamina le sanzioni nello sport e le opinioni degli allenatori sulle misure disciplinari.
Catalogo delle sanzioni: cosa pensano gli allenatori delle sanzioni più severe!
Le attuali discussioni sulle sanzioni per comportamenti scorretti nel calcio rivelano un chiaro cambiamento nell’atteggiamento degli allenatori dei club nazionali. L'allenatore del WAC Didi Kühbauer ha dichiarato in un sondaggio “Krone” di non essere necessariamente un fan dei rigori. Tuttavia, riconosce che in caso di gravi violazioni potrebbero essere necessarie azioni disciplinari. "A dire il vero non sono un fan delle punizioni, ma ovviamente ci sono sanzioni per chi arriva in ritardo o per chi squilla sul cellulare mentre si mangia", dice Kühbauer. Queste opinioni sollevano importanti questioni sulla necessità di normative chiare e sulle possibili conseguenze, soprattutto in un momento in cui crescono le richieste di professionalità e responsabilità.
Allo stesso tempo, la discussione giuridica si occupa delle misure di diritto penale ancorate al Codice penale tedesco (StGB). Queste misure sono state criticate come risposte statali ai crimini, in particolare per quanto riguarda l'istruzione equa e la riabilitazione dei colpevoli. Forte Foro giuridico Queste misure includono, tra le altre cose, la “misura di correzione e sicurezza”, che serve a proteggere la popolazione da ulteriori crimini. Gli autori del reato possono essere collocati in centri di riabilitazione se i loro crimini sono direttamente correlati al comportamento di dipendenza.
Misure preventive e repressive
Il discorso su punizioni e misure va dai campi di calcio alle aule dei tribunali. Le sanzioni legali di cui all'articolo 11 paragrafo 1 n. 8 StGB mostrano quanto il diritto penale funzioni in modo versatile e differenziato. Oltre alla riabilitazione, ci sono anche misure come la confisca e la confisca dei beni legati al reato. Questi aspetti sottolineano la rilevanza di norme che mirano a soddisfare sia scopi preventivi che repressivi. Queste considerazioni chiariscono che la questione delle giuste sanzioni è di centrale importanza non solo nel calcio, ma anche nell’ambito del diritto penale.