Storia segreta del clima: una volta il deserto arabo era così verde!
Nuove intuizioni sulla storia climatica della penisola arabica: uno studio di ricerca rivela le precedenti fasi umide e i loro effetti.
Storia segreta del clima: una volta il deserto arabo era così verde!
Nuovi studi sulla storia del clima della penisola arabica mostrano che l’area era più umida più di 11 milioni di anni fa di quanto lo sia oggi. Forte Piccolo giornale Uno studio dell'Istituto Max Planck di Chimica di Magonza, al quale ha partecipato il geologo Alexander Budsky del Museo statale della Carinzia, ha rivelato che i periodi piovosi nella penisola arabica sono stati registrati più a lungo e più a nord di quanto si pensasse in precedenza.
I risultati si basano sull'esame delle stalattiti (stalagmiti e stalattiti) provenienti dalle grotte a nord-est di Riyadh. Questi archivi naturali sono essenziali perché le stalattiti crescono solo quando piove e la vegetazione è scarsa. È stato sviluppato un metodo migliorato di datazione dell'uranio-piombo che fornisce informazioni precise sulle condizioni climatiche negli ultimi 600.000 anni.
Cambiamenti climatici negli ultimi milioni di anni
I risultati mostrano che sono state identificate cinque fasi di umidità in un arco di tempo compreso tra 8 e 2 milioni di anni. Già 1,5 milioni di anni fa la frequenza e la durata delle fasi umide diminuirono e diventarono sempre più secche. Questi cambiamenti sono significativi perché hanno influenzato la migrazione dei mammiferi e degli antenati umani.
Ein bedeutsamer Zusammenhang besteht darin, dass vor 130.000 bis 80.000 Jahren wiederholt Feuchtphasen in der südarabischen Wüste beobachtet wurden. Diese Phasen ermöglichten es Homo sapiens, die Halbinsel auf ihrem Weg nach Norden zu durchqueren. Im Gegensatz dazu blieb der Niederschlag zwischen 80.000 und 11.000 Jahren signifikant aus, was eine biogeografische Barriere schuf.
Questi cambiamenti climatici possono essere collocati in un contesto più ampio, come dimostrato dalla connessione tra vulcanismo e cambiamento climatico. Un esempio è l'eruzione del vulcano Laach, i cui effetti furono visibili fino al nord Italia e alla Scandinavia. Questi risultati, il Archeologia in linea documentate, chiarire che le grandi eruzioni vulcaniche possono causare cambiamenti sensibili al clima.
Eruzioni vulcaniche e impatti climatici
La ricerca mostra che l’influenza di tali eruzioni vulcaniche sul clima può variare notevolmente. In particolare, le eruzioni ai tropici hanno un impatto significativo sul clima globale rilasciando grandi quantità di gas e particelle che possono causare cambiamenti climatici temporanei. L'effetto di raffreddamento delle grandi eruzioni può durare diversi anni. C'era anche questo Euronews che esamina come il cambiamento climatico stesso potrebbe influenzare gli effetti delle eruzioni vulcaniche.
Tuttavia, le interazioni tra vulcanismo e sistemi climatici sono complesse. I residui geochimici negli archivi naturali come stalattiti e carote di ghiaccio aiutano a comprendere meglio queste relazioni. Le conclusioni di questi studi offrono preziose prospettive per i futuri sviluppi climatici e forniscono una profonda comprensione dei processi climatici del passato.