Accuse contro adolescenti: piani terroristici contro la Rainbow Parade di Vienna!
La Procura accusa tre giovani di aver pianificato un attacco al Vienna Pride 2023; Udienza principale 2025.
Accuse contro adolescenti: piani terroristici contro la Rainbow Parade di Vienna!
Il 2 aprile 2025 la procura di St. Pölten ha denunciato tre giovani sospettati di aver pianificato un attacco alla Rainbow Parade di Vienna, avvenuta il 17 giugno 2023. 5min.a l'età degli imputati era compresa tra 16 e 21 anni; il più giovane tra loro aveva solo 14 anni. Gli uomini sono stati temporaneamente arrestati, ma non è stato possibile determinare un attacco imminente.
Gli imputati citati nell'atto d'accusa sono presunti sostenitori violenti dello “Stato islamico” (IS) e dello “Stato islamico – Provincia del Khorasan” (ISPK). La loro comunicazione su possibili attacchi è avvenuta in un gruppo Telegram chiamato “psychology1444”. In particolare, un imputato di 19 anni ha pianificato di acquistare un fucile d'assalto AK-47 e un grosso coltello nella Repubblica ceca. Questa attività illustra le profonde radici della radicalizzazione che molti giovani sperimentano in tali ambienti estremisti, come documentato in vari studi.
Radicalizzazione ed estremismo
Negli ultimi anni la questione della radicalizzazione dei giovani è diventata sempre più centrale. La ricerca mostra che Internet svolge un ruolo centrale nel processo di radicalizzazione, vale a dire che i giovani vengono introdotti alle ideologie estremiste attraverso i social network e le piattaforme di messaggistica. In particolare, l’utilizzo di piattaforme come TikTok e Telegram è un fattore critico in quanto favoriscono lo scambio e la diffusione di idee violente, come dimostrano diversi studi, tra cui quelli di bpb.de confermare.
L'accusa comprende ben 35 pagine e discute in dettaglio le accuse contro l'imputato. Si dice che l'imputato più giovane non solo abbia ottenuto ricette per fabbricare bombe da Internet, ma abbia anche annunciato di voler recarsi in una zona controllata dall'IS per sostenere i combattenti. È chiaro che la radicalizzazione in tali ambienti non è solo un fenomeno individuale, ma è significativamente influenzata dalle esperienze collettive e da un forte senso di gruppo, come hanno discusso molti esperti.
Tutti e tre gli imputati sono stati brevemente presi in custodia, ma sono stati presto rilasciati di nuovo perché non vi era alcun sospetto urgente di un crimine. Secondo gli avvocati della difesa, soprattutto nel caso del figlio più piccolo, l'aggressione suggerita non rientra nell'ambito dell'accusa. L'udienza principale dovrebbe quindi svolgersi nella primavera o nell'estate 2025 presso il tribunale regionale di St. Pölten.
I dettagli dei piani di attacco finora conosciuti e le reazioni della magistratura chiariscono quanto sia importante adottare misure preventive per prevenire la radicalizzazione dei giovani e proteggere la società dall’estremismo violento.