Foreste in pericolo: i ricercatori avvertono di danni irreversibili
Il rapporto IUFRO mette in guardia dall’effetto Humpty Dumpty: le foreste sono essenziali per il clima, l’economia e la società.

Foreste in pericolo: i ricercatori avvertono di danni irreversibili
L’importanza delle foreste per il nostro ecosistema e per la civiltà umana è sempre più riconosciuta. Un nuovo rapporto dell’IUFRO (Unione internazionale delle organizzazioni di ricerca forestale), lanciato in occasione della Giornata mondiale dell’ambiente, mette in guardia contro l’“effetto Humpty Dumpty”: una rapida ricerca della crescita economica potrebbe portare a danni irreversibili che non possono essere facilmente riparati. Il crollo delle foreste non colpisce solo la flora e la fauna, ma anche il rapporto tra suolo, acqua e persone, come riporta oekonews.at. Il dottor Craig Allen, ricercatore sulla resilienza presso l’Università del Nebraska-Lincoln, sottolinea la necessità di un’azione proattiva per prevenire danni futuri.
Le foreste svolgono un ruolo centrale nella regolazione del clima, nello stoccaggio del carbonio e nella fornitura di cibo e acqua. Il dottor Nelson Grima, coordinatore del programma IUFRO, sottolinea che tutte le persone, indipendentemente dalla loro posizione geografica, dipendono dalle foreste. Lo studio “Le foreste come pilastri della resilienza sociale ed economica” rivela le complesse interdipendenze e l’impatto delle decisioni politiche su questi ecosistemi vitali.
Le sfide poste dal cambiamento climatico
Le sfide che affrontano le nostre foreste sono diverse e sono aggravate dai cambiamenti climatici. Secondo lo studio “L’offerta di legno in Europa in tempi di cambiamento” pubblicato da TEAMING UP 4 FORESTS, realizzato in collaborazione con un team internazionale di autori guidati dal Dr. Metodi Sotirov, la siccità, gli incendi boschivi e i parassiti come lo scarabeo corteccia rappresentano minacce particolari. Questi fattori mettono in pericolo l’offerta di legno in Europa e allo stesso tempo richiedono un ripensamento dell’industria del legno, che dovrebbe allontanarsi sempre più dai tradizionali legni teneri mondigroup.com.
Un altro aspetto dello studio è la quota crescente di proprietari boschivi privati. Con il 56% della superficie forestale europea, sono fondamentali per l'attuazione della gestione sostenibile. I politici sono chiamati a creare incentivi per promuovere pratiche sostenibili. Le foreste devono inoltre essere diversificate per aumentare la loro resilienza ai cambiamenti climatici e ai parassiti.
Resilienza ecologica e potenziale degli ecosistemi forestali
Le foreste non solo fungono da pozzi di carbonio, immagazzinando CO2 dall’atmosfera, ma stabilizzano anche gli ecosistemi locali. Gli alberi secolari, soprattutto quelli duri come la quercia e il faggio, hanno un alto potenziale di sequestro del carbonio. L’importanza degli ecosistemi forestali per il clima non può essere sopravvalutata. La loro capacità di regolare il bilancio idrico e prevenire l'erosione è fondamentale klima-wissen.de.
Tuttavia, la deforestazione porta al rilascio di carbonio immagazzinato e aumenta l’effetto serra. La perdita di biodiversità non solo destabilizza gli ecosistemi, ma può anche causare effetti domino. È essenziale adottare misure per proteggere e ripristinare gli ecosistemi forestali per promuovere la biodiversità e mantenere gli equilibri ecologici.
Nel complesso, l’attenzione deve essere rivolta alla gestione sostenibile delle foreste e alla preservazione delle foreste. Per rafforzare la resilienza delle foreste e quindi della società nel suo complesso sono necessari approcci innovativi per promuovere le foreste miste e coinvolgere le generazioni future nella gestione delle foreste.