Vuskovic resta squalificato: delusa l'ultima speranza di un'assoluzione dal doping!
Mario Vuskovic resterà squalificato fino al 2026 dopo il fallimento del ricorso contro la sua squalifica per doping. Lo sfondo è costituito dalle prove dell’EPO.
Vuskovic resta squalificato: delusa l'ultima speranza di un'assoluzione dal doping!
Il difensore centrale croato Mario Vuskovic dell'Hamburger SV ha perso la sua ultima possibilità di vedersi revocare la squalifica quadriennale per doping. Il Tribunale federale svizzero ha respinto il suo ricorso contro la sentenza della Corte internazionale di arbitrato dello sport (CAS). Hamburger Abendblatt riportato. Una motivazione dettagliata per la decisione è ancora in attesa, ma è attesa nei prossimi giorni. Questa decisione finale lascia Vuskovic senza giocare alcuna partita nel calcio professionistico fino a novembre 2026.
Vuskovic è risultato positivo all'eritropoietina (EPO), un farmaco che migliora le prestazioni, il 16 settembre 2022, durante un test antidoping da parte dell'Agenzia nazionale antidoping (NADA). Il risultato del campione B ha confermato il risultato del test originale e ha portato alla controversa squalifica di quattro anni, confermata dal CAS alla fine di agosto 2023. Vuskovic aveva già tentato di contestare il divieto, ma l'ultima istanza in Svizzera non gli ha offerto alcun successo Ran.de riportato. Il contratto con l'HSV attualmente resta inefficace, ma è previsto un ritorno a partire dal 2026.
L'impatto di questa decisione è significativo per il giocatore 23enne, poiché ora è escluso dal gioco professionistico fino alla sua riabilitazione alla fine del 2026. Al suo ritorno, gli verrà offerto un contratto basato sulle prestazioni legato al suo successo sportivo. Fino ad allora Vuskovic dovrà riorientarsi sia dal punto di vista sportivo che da quello legale e teoricamente ha ancora la possibilità di rivolgersi alla Corte europea dei diritti dell'uomo, anche se le possibilità di successo sono considerate basse.