Vienna celebra i 70 anni di contratto statale: Festival in Parlamento e Belvedere!
Vienna celebra i 70 anni di contratto statale: Festival in Parlamento e Belvedere!
Wien, Österreich - Il 15 maggio 2025, il 70 ° anniversario della firma del trattato statale sarà commemorato a Vienna. In questa occasione ci sono due festival che si svolgono nel Parlamento e nel Belvedere Castle Garden. Il contratto statale, che fu firmato il 15 maggio 1955, segnò il restauro della sovranità austriaca dopo un'occupazione di dieci anni da parte degli Alleati. Tra le altre cose, il presidente del Consiglio Nazionale e l'ex presidente federale Heinz Fischer e l'ex presidente del Consiglio Nazionale Andreas Khol prendono parte ai festival. La prima cerimonia in parlamento inizia alle 11, mentre la sera nel Belvedere Castle Garden, dove si è svolta la firma, si verifica una formazione onoraria dell'esercito federale.
Il contratto statale fu firmato dai rappresentanti degli Stati Uniti, dall'Unione Sovietica, dalla Gran Bretagna, dalla Francia e dall'Austria e entrò in vigore il 27 luglio 1955. Annunciato il ministro degli Esteri Leopold Figl (ÖVP) annunciato durante la firma: "L'Austria è libera!". La creazione del contratto statale era una pietra miliare per la Repubblica d'Austria e completò l'occupazione, che si concluse solo nell'ottobre 1955 con il ritiro degli ultimi soldati degli Alleati. Questi eventi sono riconosciuti dal Parlamento con una cerimonia in cui la storica Monika Sommer parla anche dell'importanza di questa fase e condivide le sue conoscenze.
contesto storico e neutralità
Negli anni '50, aveva paura di una possibile guerra nucleare in Europa, mentre la guerra fredda peggiorò. I sovietici chiesero la "neutralità eterna" come prezzo per il recupero della sovranità austriaca, che fu successivamente decisa come legge costituzionale. L'Austria ha quindi spiegato di non unirsi alle alleanze militari e di non stabilire truppe straniere. Questa neutralità dovrebbe fungere da risorsa diplomatica nei decenni successivi. Vienna si è sviluppata in un importante centro di politica internazionale.
Nel contesto dell'attuale situazione geopolitica, in particolare la guerra della Russia contro l'Ucraina, la neutralità austriaca viene sempre più vista criticamente. Gli esperti sono dell'opinione che la neutralità che è in vigore da 70 anni sia stata obsoleta al momento attuale. L'adesione all'UE nel 1995 e le mutevoli condizioni di sicurezza in Europa hanno portato a un ripensamento, che è evidente anche nei recenti sondaggi. Questi dimostrano che la maggior parte degli austriaci vuole aggrapparsi alla neutralità, ma allo stesso tempo ci sono dubbi sul fatto che offrano davvero la protezione militarmente.
opinione pubblica e atteggiamento politico
Un sondaggio del 2024 mostra che molti austriaci credono che la neutralità non protegga militarmente. Allo stesso tempo, solo pochi sono pronti a difendere il loro paese in un conflitto militare o ad aiutare un altro stato dell'UE. Circa due austriaci su tre vedono anche l'Europa come una politica di sicurezza a seconda degli Stati Uniti. In questa situazione, tuttavia, l'Austria ufficiale rifiuta un dibattito aperto sulla neutralità e si attacca a questo termine. Il vecchio presidente federale Heinz Fischer sottolinea che la neutralità dell'Austria sta proteggendo, ma la discussione pubblica è caratterizzata da incertezze.
Questo va di pari passo con il prossimo festival, che non dovrebbe solo servire la celebrazione, ma anche la riflessione critica negli ultimi 70 anni di storia austriaca. Gli sviluppi nel contesto internazionale e le continue incertezze mettono in discussione il ruolo dell'Austria sulla fase geopolitica e illustrano le sfide che il paese sta affrontando.
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Ort | Wien, Österreich |
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