Macron sotto pressione: può un nuovo governo sbloccare la situazione?
Il presidente francese Macron sta pianificando colloqui per formare un governo dopo la caduta del primo ministro Barnier. Al centro dell’attenzione ci sono le alleanze politiche.

Macron sotto pressione: può un nuovo governo sbloccare la situazione?
Dopo la drammatica caduta del governo francese sotto la guida del primo ministro Michel Barnier, il presidente Emmanuel Macron si trova ad affrontare una situazione politica difficile. Le dimissioni di Barnier sono arrivate dopo un voto di sfiducia all'Assemblea nazionale a causa delle controversie sui risparmi di bilancio in tempi economici difficili. Macron si è rivolto alla nazione in un discorso televisivo per spiegare la situazione e aumentare la pressione sulle forze politiche affinché prendano parte a un nuovo governo. Ha sottolineato: “Il governo ha fatto del suo meglio per lavorare nonostante le difficili condizioni della maggioranza”. Lo riporta tagesschau.de.
Per formare un governo stabile, Macron intende invitare all’Eliseo i rappresentanti di tutti i partiti, compresi i socialisti. Questi colloqui hanno lo scopo di formare un “governo di interesse generale” che includa tutte le forze politiche. Discussioni speciali con la sinistra politica sono cruciali poiché le elezioni parlamentari anticipate hanno dato al campo della sinistra verde una maggioranza relativa. Ci sono però delle tensioni: i socialisti si dimostrano disponibili al negoziato, ma esigono che il nuovo primo ministro venga dalle loro file e non si allei con l'estrema destra kleinezeitung.at ha spiegato.
Macron continua a spingere per un riavvio del governo il più rapidamente possibile, affrontando la realtà che la coalizione emergente farà fatica a trovare la maggioranza in parlamento. I politologi avvertono di un possibile stallo politico derivante dalla profonda polarizzazione del panorama politico in Francia. La sfida di creare un governo funzionante potrebbe rivelarsi una quadratura politica del cerchio.