Cambio dell'ora: l'UE resta divisa sul futuro degli orologi!
L'ora solare è stata introdotta nell'UE il 26 ottobre 2025. Partecipa alla discussione sul perché il cambio dell'ora dovrebbe essere abolito.

Cambio dell'ora: l'UE resta divisa sul futuro degli orologi!
Il 26 ottobre 2025, il ripristino dell’orologio dalle 3:00 alle 2:00 ha segnato il passaggio all’ora solare in Europa. Questo cambiamento dell’ora, da anni controverso nell’UE, ha radici storiche che risalgono alla Prima Guerra Mondiale, quando fu inizialmente introdotto per risparmiare energia. Successivamente, soprattutto negli anni ’70 a causa della crisi petrolifera, in molti paesi europei venne introdotta stabilmente l’ora legale. Questa regolamentazione è stata standardizzata in tutta l'UE nel 1996, fissando la data di transizione all'ultima domenica di marzo e reimpostandola all'ultima domenica di ottobre 5min.at.
Anche gli effetti sulla salute di questa pratica sono un argomento centrale nella discussione. I cronobiologi sottolineano che i frequenti cambiamenti tra l'ora legale e l'ora solare interrompono i ritmi naturali del sonno di molte persone. Gli studi, come uno studio statunitense, dimostrano che tali cambiamenti possono avere effetti negativi sulla salute, tra cui un aumento della frequenza degli attacchi cardiaci e un aumento dei ricoveri ospedalieri dopo il cambio dell’ora. I ricercatori del sonno raccomandano di considerare l'inverno come meno dannoso per la salute e consigliano di trascorrere molto tempo all'aperto per adattarsi meglio tagesschau.de.
Oneri sanitari e impatti sociali
Gli effetti del cambio dell’ora sulla salute sono diversi e meritano un’attenzione particolare. Secondo diversi studi è dimostrato che il passaggio all’ora legale è associato a un numero crescente di incidenti sul lavoro e stradali. Ciò rappresenta un fattore di rischio significativo per la salute. Il fenomeno del jet lag sociale, in cui l’orologio biologico interno si discosta dal tempo esterno, causa problemi a molte persone. Nonostante gli svantaggi per la salute, alcuni preferiscono l’ora legale perché promette serate più lunghe con la luce del giorno. Un orario standard permanente potrebbe, tra le altre cose, contribuire a ridurre l’obesità e gli ictus, come hanno scoperto i ricercatori dell’Università di Stanford tagesschau.de.
La discussione sull'abolizione del cambio dell'ora è stata recentemente ripresa dal primo ministro spagnolo Pedro Sanchez, che vuole lavorare per una soluzione finale. Tuttavia, non c’è ancora accordo tra i paesi dell’UE su se l’ora legale o quella invernale debbano essere considerate l’ora solare. Da un sondaggio del 2018 è emerso che l’84% dei cittadini dell’UE è contrario al cambio dell’ora 5min.at.
Anche il confronto internazionale evidenzia una varietà di normative. Paesi come Giappone, Cina e India non hanno implementato il cambio dell’ora, mentre l’Ucraina ha già abbandonato il cambio dell’ora nel 2024 e vuole tornare all’ora solare. Inoltre l’Islanda non ha mai introdotto l’ora legale spiegel.de.
Nel complesso, va notato che la discussione sul cambio di orario continua e deve tenere conto sia degli aspetti sanitari che delle diverse preferenze a livello regionale. In definitiva, nel prossimo futuro potrebbe essere raggiunto un accordo globale su una regolamentazione del tempo permanente che si concentri sia sul benessere dei cittadini che su considerazioni pratiche.