Il viaggio di Von der Leyen nei Balcani occidentali: progresso o promesse vuote?

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen si recherà nei Balcani occidentali per promuovere il processo di allargamento dell’UE e discutere le priorità geopolitiche.

EU-Kommissionspräsidentin Ursula von der Leyen bereist den Westbalkan, um den EU-Erweiterungsprozess zu fördern und geopolitische Prioritäten zu diskutieren.
La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen si recherà nei Balcani occidentali per promuovere il processo di allargamento dell’UE e discutere le priorità geopolitiche.

Il viaggio di Von der Leyen nei Balcani occidentali: progresso o promesse vuote?

Il 4 dicembre 2024 gli europei ricorderanno un momento cruciale della storia: esattamente 35 anni fa, la cortina di ferro cadde e aprì i confini a quella che allora era la Cecoslovacchia. Reinhold Lopatka, capo della delegazione dell'ÖVP al Parlamento europeo, sottolinea che questa svolta storica non solo ha segnato la fine della divisione dell'Europa, ma ha anche gettato le basi per l'espansione dell'UE verso est nel 2004. Per portare avanti i risultati di questo periodo, è ora importante procedere rapidamente con il processo di integrazione dei paesi dei Balcani occidentali nell'UE. Lopatka avverte: “Se non riusciamo a guidare con maggiore credibilità il processo di adesione dei paesi dei Balcani occidentali, rischiamo che altre influenze come quelle di Russia, Cina e Turchia si intensifichino”.

Focus sull’allargamento dell’UE

Allo stesso tempo, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen sta compiendo un importante viaggio nei Balcani occidentali, a cominciare da un incontro con il primo ministro albanese Edi Rama a Tirana. Secondo le informazioni di DW Entro la fine della settimana von der Leyen incontrerà i capi di governo dei sei Paesi dei Balcani occidentali. La vostra visita mira a rafforzare l’imminente processo di allargamento dell’UE e il piano di crescita pianificato per la regione. La Commissione europea prevede di presentare presto rapporti sullo stato di avanzamento delle riforme in questi paesi per fare chiarezza sul processo di adesione, che è in corso da oltre due decenni. I paesi dei Balcani occidentali hanno compiuto diversi gradi di progresso, ma l’aspettativa è chiara: l’UE vuole che questi stati attuino seriamente le loro riforme per essere integrati nel mercato interno europeo.

Il viaggio di Von der Leyen non è solo una conferma dell'interesse dell'UE per la regione, ma anche una risposta ai cambiamenti geopolitici, in particolare al conflitto russo in Ucraina. Queste circostanze rendono l’Unione europea più ampia una priorità strategica, afferma von der Leyen. Ma mette anche in guardia contro le illusioni che potrebbero esistere nei paesi dei Balcani occidentali riguardo all’adesione. Se si vuole che l’UE continui ad essere percepita come un partner credibile è necessario un impegno davvero serio da parte loro.