Romania e Bulgaria nel mondo dei viaggi senza confini d'Europa
Romania e Bulgaria sono ora membri a pieno titolo dell’area Schengen, il che significa libertà di viaggio senza controlli alle frontiere terrestri. Le celebrazioni alle frontiere segnano questo passo storico!
Romania e Bulgaria nel mondo dei viaggi senza confini d'Europa
La Romania e la Bulgaria ne sono ora membri a pieno titolo spazio Schengen senza frontiere l’Unione Europea dopo che sono stati revocati i controlli alle sue frontiere terrestri all’interno del blocco.
Festeggiamenti per l'ingresso nell'area Schengen
L'espansione è entrata ufficialmente in vigore mercoledì a mezzanotte ed è stata celebrata in alcuni valichi di frontiera dei due Paesi. “Benvenuti nell’area Schengen, Bulgaria e Romania!” ha scritto mercoledì il Parlamento europeo in un post sulla Piattaforma X. "Da oggi non ci saranno più controlli sui viaggi tra la Bulgaria o la Romania e un Paese membro dell'area Schengen", ha aggiunto.
Atto simbolico sul ponte del Danubio
A mezzanotte i ministri degli Interni di Bulgaria e Romania hanno simbolicamente innalzato un cartello di barriera sul ponte del Danubio, ha riferito la Reuters. Questo ponte, noto anche come Ponte dell'Amicizia, collega i due paesi ed è un snodo centrale dei trasporti per il commercio internazionale. Fuochi d'artificio sono stati sparati anche vicino alla città di confine bulgara di Ruse, dove il ponte entra nel paese.
Integrazione graduale nello spazio Schengen
I due paesi ex sovietici hanno aderito parzialmente all’area Schengen a marzo eliminando i controlli sui viaggi su aerei e navi. Tuttavia, le discussioni sui controlli alle frontiere terrestri sono continuate. Tuttavia, secondo Reuters, l’ultimo ostacolo verso la piena adesione è stato rimosso il mese scorso quando l’Austria ha revocato il veto che aveva mantenuto per preoccupazione sull’immigrazione irregolare.
Importanza dell'espansione Schengen
La Commissione europea in precedenza aveva accolto con favore l’espansione dell’area Schengen, descrivendola come un rafforzamento dell’UE sia a livello interno che a livello globale. L’area Schengen comprende ora 25 dei 27 Stati membri dell’UE, esclusi Cipro e Irlanda. Fanno parte dello spazio Schengen anche Svizzera, Norvegia, Islanda e Liechtenstein.
Libertà di movimento per oltre 425 milioni di cittadini
Secondo la Commissione europea, l’area Schengen consente la libera circolazione di oltre 425 milioni di cittadini dell’UE, nonché di cittadini extra-UE che vivono o visitano il blocco. Ciò consente ai cittadini degli Stati membri di viaggiare, lavorare e vivere senza dover rispettare alcuna formalità particolare. L’area Schengen è considerata la più grande area di libera circolazione al mondo, ha affermato la commissione.
Le sfide nello spazio Schengen
Il sistema ha occasionalmente causato tensioni tra gli Stati membri, in particolare su questioni di sicurezza e politica migratoria. A settembre, la Germania ha deciso di introdurre controlli temporanei a tutti i suoi confini terrestri per reprimere la migrazione. Gli Stati membri hanno la possibilità di reintrodurre temporaneamente i controlli alle frontiere interne in caso di gravi minacce all’ordine pubblico o alla sicurezza interna.