La polvere di vermi della farina dà il via a una svolta: inizia il futuro della nutrizione!
Dal 10 febbraio 2025, la polvere di vermi della farina potrà essere trasformata nell'UE. Un passo verso un’alimentazione sostenibile. Scopri di più!
La polvere di vermi della farina dà il via a una svolta: inizia il futuro della nutrizione!
Un passo entusiasmante nel mondo dell’alimentazione: dal 10 febbraio 2025 la polvere di vermi della farina potrà essere trasformata negli alimenti nell’Unione Europea. Lo ha deciso la Commissione Europea. La miscela in polvere è ottenuta dalle larve dello scarabeo della farina e potrebbe non solo rivoluzionare l'alimentazione, ma anche dare un contributo sostenibile alla produzione alimentare VOL.AT riportato.
L'approvazione della polvere di vermi della farina spetta principalmente all'azienda francese Nutri'Earth, che aveva già presentato una domanda corrispondente nel 2019 e ha quindi ottenuto il monopolio per la distribuzione della polvere di larve trattata con raggi UV nell'UE. Inizialmente il prodotto rimarrà consentito per cinque anni e la polvere potrà essere utilizzata in una varietà di alimenti. Durante la lavorazione, la polvere larvale, che deve essere etichettata come “polvere larvale di Tenebrio molitor (vermi della farina) trattata con raggi UV” per ridurre agenti patogeni e rischi di malattie, viene trattata con radiazioni UV prima della polverizzazione. I prodotti devono avere un avviso di allergia poiché chi soffre di allergie potrebbe reagire alla polvere di vermi della farina t-online.de punti salienti.
Arricchimento sano e nutriente
La larva gialla del verme della farina non è solo un nuovo ingrediente interessante, ma anche prezioso dal punto di vista nutrizionale. È ricco di grassi insaturi, vitamine e minerali, che lo rendono una scelta salutare. In molte cucine, in particolare nel sud-est asiatico, il verme giallo è apprezzato da secoli. Con questa nuova approvazione, la polvere di vermi della farina potrebbe presto diventare un alimento base nei piatti europei e ampliare lo spettro delle diete moderne.