La Commissione europea si difende dalle accuse: nessun accordo segreto con le ONG!

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La Commissione europea si difende dalle accuse di lobbying segreto con le ONG e sottolinea la sua trasparenza nello stanziamento finanziario.

Die EU-Kommission wehrt sich gegen Vorwürfe geheimen Lobbyings mit NGOs und betont ihre Transparenz in der Finanzvergabe.
La Commissione europea si difende dalle accuse di lobbying segreto con le ONG e sottolinea la sua trasparenza nello stanziamento finanziario.

La Commissione europea si difende dalle accuse: nessun accordo segreto con le ONG!

La Commissione europea è attualmente sotto critica dopo che sono emerse notizie di accordi segreti con organizzazioni ambientaliste non governative (ONG). Secondo quanto riportato dai media pubblicato da Welt am Sonntag, la Commissione europea avrebbe finanziato gruppi ambientalisti per condurre campagne contro le aziende tedesche. Un portavoce della commissione ha respinto fermamente queste accuse e ha sottolineato che non esistono contratti segreti tra la commissione e le ONG. Inoltre, tutte le informazioni sui fondi dell’UE e sui loro destinatari sono disponibili al pubblico sul sito web del sistema di trasparenza finanziaria. Questo riporta esprimere.

Le accuse contro la Commissione europea non sono nuove. Temi simili sono già stati discussi intensamente al Parlamento europeo a febbraio. Si teme in particolare che alcune ONG, come l'organizzazione ClientEarth, siano state finanziate per campagne e azioni legali contro aziende. Al centro delle critiche un contratto segreto del 2022 tra la Commissione UE e ClientEarth, che garantiva alla ONG un compenso di 350.000 euro per il sostegno all’eliminazione graduale del carbone. Questo viene fatto da notizie quotidiane confermato.

Trasparenza e controllo

Anche la Corte dei conti europea ha espresso preoccupazione, in particolare per quanto riguarda l’assegnazione dei fondi UE alle ONG. Un rapporto pubblicato l’8 aprile 2025 critica la mancanza di trasparenza nelle attività di finanziamento. La Commissione non ha reso note correttamente le attività di lobbying e non è stato possibile controllare se le ONG finanziassero il rispetto dei valori dell’UE. Tra il 2021 e il 2023, oltre 12.000 ONG nell’UE hanno ricevuto un totale di 7,4 miliardi di euro, di cui 4,8 miliardi di euro provenienti dalla Commissione UE. Queste cifre illustrano la dimensione del sostegno finanziario fornito da Sala stampa europea essere mostrato.

Inoltre, secondo le preoccupazioni del Parlamento europeo, alcune ONG hanno utilizzato le sovvenzioni dell’UE per progetti radicali. Monika Hohlmeier, parlamentare europea della CSU, ha chiesto chiaramente che i fondi UE non vengano utilizzati per minare lo Stato di diritto. La Commissione Ue ha risposto pubblicando nuove linee guida per la concessione di aiuti finanziari: in futuro non ci saranno più finanziamenti per attività che possano essere intese come lobbying mirato.

Cambiamenti e richieste futuristici

La discussione sulla trasparenza dei finanziamenti alle ONG è ulteriormente alimentata dalle richieste di normative più severe. Il deputato europeo Alexander Bernhuber e altri, come Lena Schilling dei Verdi, chiedono criteri chiari per l'assegnazione dei contratti alle ONG e la massima trasparenza, anche per le lobby industriali e agricole. Roman Haider dell'FPÖ critica sia le ONG che altri gruppi di pressione sulla gestione del denaro pubblico.

La Commissione Ue continua ad assicurare che intende promuovere la trasparenza. Tuttavia, resta da vedere quali misure verranno infine attuate per aumentare la fiducia nelle pratiche finanziarie dell’UE e dissipare le preoccupazioni sui potenziali abusi.