L’UE lotta per un accordo commerciale – Trump minaccia dazi al 50%!
Il commissario UE al commercio Sefcovic ribadisce la sua disponibilità a intrattenere colloqui commerciali con gli Stati Uniti, mentre Trump prospetta la prospettiva di nuove tariffe.

L’UE lotta per un accordo commerciale – Trump minaccia dazi al 50%!
Le relazioni commerciali transatlantiche stanno affrontando un cambiamento significativo poiché l’UE è determinata a portare avanti un accordo commerciale con gli Stati Uniti. Il commissario europeo al Commercio Maros Sefcovic ha recentemente ribadito l'impegno dell'UE per un accordo di questo tipo, basato sul principio del rispetto. Questa dichiarazione è arrivata dopo discussioni costruttive con funzionari statunitensi, tra cui il segretario americano al Commercio Howard Lutnick e il rappresentante commerciale Jamieson Greer, che Sefcovic ha descritto come “buone”. Questi colloqui si inseriscono nel contesto di una situazione commerciale estera tesa, soprattutto dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato una proroga fino al 9 luglio per possibili nuove tariffe sulle merci europee. Sefcovic ha inoltre sottolineato che l'Ue sta lavorando ad un accordo “in buona fede” ed è pronta a difendere i propri interessi, nonostante il clima politico incerto.
Il presidente Trump ha ancora una volta messo a fuoco le tariffe esistenti, che includono un’aliquota del 25% su automobili, acciaio e alluminio. Queste tariffe colpiscono beni europei per un valore di circa 370 miliardi di euro. Trump ha recentemente minacciato di aumentare al 50% l’aliquota tariffaria generale sulle importazioni dall’UE. Questo scenario significherebbe un drammatico aumento della tariffa, poiché l’attuale sovrapprezzo è già al 10%. Se i piani di Trump per le nuove tariffe entreranno in vigore alla fine di giugno, come annunciato, l'impatto economico potrebbe aumentare significativamente sia negli Stati Uniti che in Europa. Le tariffe di Trump potrebbero avere conseguenze di vasta portata per numerosi paesi, inclusa l’UE, e interrompere in modo significativo le catene di approvvigionamento globali, come è stato osservato da quando è entrato in carica nel gennaio 2021.
Conseguenze economiche e reazioni dell’UE
Le misure tariffarie annunciate non colpiscono solo l’industria europea, ma potrebbero avere un impatto significativo anche sulle grandi aziende. Apple stima che i possibili costi aggiuntivi dovuti alle tariffe ammontino a 900 milioni di dollari solo nel trimestre in corso. Dopo che Trump ha reso pubbliche queste affermazioni tariffarie, i prezzi delle azioni sia negli Stati Uniti che in Europa sono crollati, riflettendo l’incertezza sulle future condizioni commerciali.
Sulla scia di questi sviluppi, l’UE ha già preparato controtariffe sui prodotti statunitensi per un valore di quasi 100 miliardi di euro se i negoziati falliscono. Queste misure mirano a proteggere le imprese e i consumatori europei dall’impatto dell’aumento delle tariffe statunitensi e a rafforzare la posizione dell’UE nei prossimi negoziati. I principali eurodeputati hanno chiesto un’ulteriore espansione della cooperazione transatlantica per affrontare le sfide comuni e stabilizzare le relazioni commerciali. Il ministro polacco per gli Affari europei, Adam Szłapka, ha sottolineato i vantaggi di un commercio internazionale aperto ed equo.
In sintesi, l’UE è impegnata a rispettare un accordo commerciale con gli Stati Uniti nonostante le sfide attuali. Le discussioni politiche e la preparazione di possibili misure commerciali procedono parallelamente per trovare una soluzione costruttiva. Questa questione rimane centrale per la futura cooperazione economica tra i due continenti, poiché un potenziale accordo commerciale sarebbe di grande importanza sia per il mercato europeo che per quello americano.
Per ulteriori informazioni sugli sviluppi nelle relazioni transatlantiche, leggere di più su Vienna.at, Yahoo Finanza E Europarl.eu.