La SPÖ chiede un tetto massimo di prezzo: così la vostra vita potrà restare di nuovo abbordabile!
Il leader dell'SPÖ Klaus Seltenheim critica l'FPÖ e chiede interventi sui prezzi per combattere l'inflazione e la povertà energetica.

La SPÖ chiede un tetto massimo di prezzo: così la vostra vita potrà restare di nuovo abbordabile!
Il 12 agosto 2025 il direttore federale della SPÖ Klaus Seltenheim ha commentato duramente l’attuale dibattito sui prezzi dell’energia e sulla giustizia sociale. Ha criticato l'FPÖ, che secondo lui si trova dalla parte sbagliata del dibattito e rappresenta visioni ultra-liberali che si oppongono agli interventi necessari per ridurre il costo della vita. Seltenheim sottolinea che la SPÖ sta attuando misure concrete per combattere l'inflazione e si impegna a sostenere una vita a prezzi accessibili accanto alla popolazione.
Una preoccupazione centrale della SPÖ è l'introduzione di una tariffa elettrica sociale, sviluppata in risposta alla crescente povertà energetica nella società. La SPÖ prevede di utilizzare questa tariffa per facilitare gli elevati costi energetici alle famiglie bisognose, compresi i pensionati minimi e quelli bisognosi di cure. La legislazione proposta fissa la tariffa sociale a 6 centesimi per kilowattora, che è inferiore all'attuale prezzo di mercato.
Ridurre i costi dell'elettricità
Il governo ha sottoposto a revisione la nuova legge sull'industria elettrica (ElWG), che non prevede solo l'introduzione della tariffa sociale, ma persegue anche obiettivi come la riduzione dei costi dell'elettricità e la sicurezza dell'approvvigionamento energetico. La segretaria di Stato Michaela Schmidt ha sottolineato che l'energia deve essere considerata un bene vitale e per questo motivo queste misure sono di grande importanza. I costi della tariffa sociale dovrebbero essere a carico delle aziende fornitrici di energia, che sono anche obbligate a scaricare sui consumatori la diminuzione dei prezzi.
Il congelamento degli affitti è un altro esempio degli sforzi della SPÖ per ridurre il costo della vita. Si prevede che grazie a questa misura circa 2,7 milioni di inquilini risparmieranno circa 140 milioni di euro. Il contesto socio-politico è ulteriormente rafforzato dal dibattito in corso sulla povertà energetica. Molte famiglie si trovano ad affrontare sfide significative dovute all’aumento dei prezzi dell’energia e alla difficile situazione finanziaria.
Contesto della povertà energetica
La povertà energetica, di cui si parla anche in altri paesi, si riferisce alla situazione in cui le famiglie devono spendere più del 10% del proprio reddito in energia per coprire i bisogni di base come il riscaldamento e l’illuminazione. Le cause sono diverse e vanno da una difficile situazione finanziaria a standard di vita inefficienti e all’aumento dei prezzi dell’energia. Sono particolarmente colpite le famiglie a basso reddito, il che sottolinea l’importanza di misure come la tariffa energetica sociale.
La SPÖ si considera responsabile della lotta per prezzi equi orientati al bene comune, al contrario della FPÖ che, secondo Seltenheim, è caratterizzata da contraddizioni interne. Fa appello alla responsabilità politica affinché adotti finalmente le misure necessarie per mantenere la vita accessibile a molte persone e allo stesso tempo garantire gli standard sociali.
Il dibattito politico su questi temi continuerà a intensificarsi nei prossimi mesi poiché la necessità di misure per combattere la povertà energetica e garantire la qualità della vita diventa sempre più urgente. Anche se la SPÖ presenta misure chiare, resta da vedere come reagiranno i partiti dell’opposizione e se potranno contribuire in modo costruttivo alla soluzione. Questa rimane una questione cruciale per la società e la politica.