AfD in Turingia: è imminente una lunga procedura di divieto?
L'AfD della Turingia mette in guardia dallo spendere risorse attraverso una possibile procedura di divieto, mentre si riaccende il dibattito nel parlamento regionale.
AfD in Turingia: è imminente una lunga procedura di divieto?
Erfurt - L'AfD della Turingia si trova di fronte alle possibili sfide derivanti da una possibile procedura di divieto che potrebbe impegnare notevoli risorse umane e finanziarie. Il partito teme che un simile processo non solo sarebbe faticoso, ma potrebbe anche richiedere anni e forse finire davanti alla Corte europea dei diritti dell'uomo. Un funzionario dell'AfD della Turingia ha affermato che i candidati potrebbero mirare a dissuadere il partito dal lavoro politico imponendo loro un peso immenso.
Recentemente il dibattito su una possibile messa al bando dell'AfD ha acquisito slancio, soprattutto dopo gli eventi turbolenti nella prima sessione del parlamento regionale della Turingia dopo le elezioni. Il ministro dell'Interno ad interim della Turingia, Georg Maier della SPD, ha osservato su Platform. Tuttavia, ci sono anche voci critiche dalla politica che si chiedono se ci siano prove sufficienti per un divieto.
Giurisdizione e preoccupazioni politiche
Alcuni rappresentanti dell’AfD hanno espresso preoccupazione per l’indipendenza della magistratura. La tesi è che questi tribunali sono spesso influenzati politicamente. Mentre in Germania la magistratura è considerata indipendente, l’Associazione tedesca dei giudici accusa l’AfD di screditare il sistema giuridico. Il piede del calcio potrebbe anche influenzare la discussione sulla legittimità di tali procedure.
Il deputato sassone della CDU Marco Wanderwitz aveva annunciato tempo fa che avrebbe presentato una mozione al Bundestag per avviare una procedura di divieto. Si sospetta che la richiesta possa includere anche la sospensione dei finanziamenti ai partiti per l'AfD. Da tempo si discute anche se si debba prendere in considerazione anche la possibilità di vietare anche le singole associazioni statali. Soprattutto negli stati federali come la Turingia, la Sassonia e la Sassonia-Anhalt l'AfD è classificata dai rispettivi uffici di protezione costituzionale statale come estremista di destra e quindi degna di attenzione.
Gli eventi attuali che circondano l’AfD sollevano domande essenziali. I sostenitori e gli oppositori del divieto difendono con passione le loro posizioni, mentre in Turingia cresce la pressione sul partito afghano. Le incertezze su possibili cambiamenti di personale all'interno dell'AfD, ad esempio una possibile candidatura di Björn Höcke al Bundestag, non sembrano attualmente avere un impatto significativo sulle considerazioni di un divieto.
Nel panorama politico tedesco la questione di un possibile divieto dell’AfD non è solo una questione giuridica ma anche socialmente importante. Le controversie sul partito e sulle sue misure potrebbero fornire informazioni più approfondite sullo stato della democrazia. Gli sviluppi in Turingia rientrano in un discorso più ampio sulla posizione dei partiti estremisti nella politica tedesca.
Per approfondimenti sulla questione e sugli sviluppi attuali si rimanda alle analisi di www.sueddeutsche.de riferito.