Rilevatori di fumo intelligenti o monitoraggio? Gli inquilini dell'Assia si ribellano!

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Vonovia prevede di installare rilevatori di fumo intelligenti in Assia, cosa che porterà ad aumenti degli affitti e resistenze da parte degli inquilini.

Rilevatori di fumo intelligenti o monitoraggio? Gli inquilini dell'Assia si ribellano!

C'è molto fermento in Assia! La più grande società edilizia tedesca, Vonovia, sta progettando di installare nei suoi appartamenti i cosiddetti rilevatori di fumo intelligenti - e questo dovrebbe far salire gli affitti! Gli inquilini sono indignati e si sentono monitorati dalla nuova tecnologia. Uno scenario drammatico che sta già portando ai primi contenziosi legali!

Silvia Hinze di Darmstadt è allarmata: "Ho sempre avuto la sensazione che mi stesse osservando", dice a proposito del nuovo rilevatore di fumo. Ma questo non è un dispositivo normale! I modelli “Multisensor Plus” non solo monitorano fumo e calore, ma raccolgono anche dati sul clima interno e li trasmettono a Vonovia. Ciò fa temere una sorveglianza totale all'interno delle proprie quattro mura. Hinze teme che dai dati raccolti si possa creare un profilo di movimento. "Per me questo equivale a sorveglianza", spiega preoccupata.

Cresce la resistenza tra gli inquilini

Hinze non è solo nelle sue preoccupazioni! Molti inquilini hanno contattato l'Associazione degli inquilini di Darmstadt ed hanno espresso le loro preoccupazioni. C'è resistenza anche negli insediamenti Vonovia di Francoforte e Kassel. L'Associazione inquilini dell'Assia settentrionale rifiuta l'installazione degli apparecchi per motivi di protezione dei dati. L'avvocato Regina Kamm capisce i timori e consiglia di non accettare l'insediamento. Vonovia, invece, sottolinea che i dati sono sicuri e che i nuovi dispositivi aumentano la sicurezza.

Ma non è tutto! Con un prezzo di circa 130 euro per rilevatore di fumo, Vonovia prevede di trasferire i costi agli inquilini, il che comporterà un aumento dell'affitto di circa sei euro al mese. Un altro motivo di indignazione! Kamm la descrive come una “macchina per stampare denaro” per l'azienda, mentre Vonovia sottolinea l'obbligo legale di sostituire i rilevatori di fumo. Chiunque si opponga all'installazione potrebbe trovarsi di fronte ad una causa di tolleranza. A Kassel è già pendente il primo caso giudiziario e le associazioni degli inquilini sostengono le persone colpite nella lotta contro queste misure.