Boris Palmer fa a pezzi la polizia linguistica: le paure della generazione Z!
Boris Palmer discute con Markus Lanz della controversa regolamentazione linguistica e delle preoccupazioni della Generazione Z il 30 maggio 2025.

Boris Palmer fa a pezzi la polizia linguistica: le paure della generazione Z!
Il 30 maggio 2025 Boris Palmer è stato ospite del talk show di Markus Lanz. In questo programma, Palmer, che ora è indipendente, ha espresso forti critiche alla regolamentazione linguistica all'interno del suo ex partito, i Verdi. Descrisse questa regolamentazione come eccessiva e fece un paragone con i giacobini della Rivoluzione francese. Palmer ha osservato che limitare la libertà di espressione attraverso regole di parola è inaccettabile e ha affermato che è quasi impossibile parlare liberamente senza essere immediatamente messi all’angolo politico. All'ordine del giorno del colloquio c'erano anche le sue dimissioni dal partito e le relative ragioni, in cui ha sottolineato di non voler vedere se stesso come un “burattino”.
Nel corso della conversazione sono state discusse anche questioni sociali fondamentali per il futuro, come ad esempio il cambiamento demografico. Palmer ha espresso preoccupazione per la politica pensionistica e ha messo in guardia da un imminente “disastro demografico” in Germania. Ha chiarito che la Generazione Z dovrà sopportare le conseguenze delle decisioni politiche che non vengono prese per paura di perdere elettori. Questo commento evidenzia la sfida che la politica deve affrontare quando si tratta di giovani elettori.
Le sfide per la Generazione Z
Ciò che colpisce è che circa 2,3 milioni di elettori per la prima volta avranno diritto di voto alle prossime elezioni federali. Questo gruppo di elettori prende spesso decisioni spontanee e basate su problemi, il che rende il panorama politico eterogeneo. Da sinistra a destra, la libertà di scelta e la diversità degli atteggiamenti politici rappresentano una sfida per i partiti tradizionali. Tuttavia, i partiti che affrontano questioni rilevanti e si presentano digitalmente possono guadagnare punti tra i giovani elettori, come si può osservare nei successi dell’AfD e della sinistra.
Nel dibattito tra Palmer e Lanz è emerso un certo consenso sui limiti della correttezza politica; Tuttavia, Lanz ha sottolineato la responsabilità dei personaggi pubblici di non polarizzarsi. Le reazioni all'apparizione di Palmer sono state contrastanti: mentre alcuni hanno elogiato la sua apertura, il suo tono polemico è stato criticato in molti ambienti. Questa discussione è il simbolo della divisione e delle sfide che la politica tedesca deve affrontare, soprattutto per quanto riguarda un elettorato sempre più giovane. L'apparizione di Palmer non solo evidenzia i conflitti all'interno dei Verdi, ma solleva anche interrogativi sul futuro panorama politico in Germania.