I vescovi prendono le distanze: il cammino sinodale tedesco sotto critica!
Quattro vescovi criticano il percorso sinodale tedesco e sottolineano la discrepanza con i risultati del sinodo mondiale di Roma.
I vescovi prendono le distanze: il cammino sinodale tedesco sotto critica!
Dramma nella Chiesa cattolica! I quattro (arci)vescovi Gregor Maria Hanke (Eichstätt), Rainer Maria Woelki (Colonia), Stefan Oster (Passau) e Rudolf Voderholzer (Ratisbona) hanno preso ancora una volta una posizione chiara sul controverso percorso sinodale tedesco in una dichiarazione scioccante. Nel loro comunicato stampa sul Sinodo mondiale, accusano i sinodi tedeschi di aver perseguito un “processo di tipo parlamentare volto semplicemente a ottenere la maggioranza” invece di fare distinzioni spirituali. Criticano il fatto che la maggioranza liberale in sala abbia voluto far valere i propri problemi sotto una pressione massiccia, che ha provocato irritazioni e ferite.
I vescovi sono particolarmente delusi dalle differenze con il sinodo mondiale di Roma. Sebbene i sinodi tedeschi abbiano identificato quattro principali cause di abuso nella Chiesa, tra cui il celibato e la moralità sessuale, queste mancano nel documento finale romano. Inoltre, non ci sono novità riguardo alla partecipazione delle donne al ministero sacramentale. Alla discussione sul clericalismo si risponde nel documento romano solo con un abbozzo di un cammino spirituale comune per la Chiesa. Questa discrepanza non solo è frustrante per i vescovi, ma solleva anche interrogativi sulla direzione futura della Chiesa.
Un no furtivo al Comitato sinodale
Anche se nella loro dichiarazione i vescovi non respingono esplicitamente il Comitato sinodale, sottolineano che gli obiettivi del Cammino sinodale tedesco e il processo della Chiesa universale non coincidono. Tuttavia, sono pronti a partire con altri vescovi e gruppi ecclesiali per rafforzare insieme la Chiesa in Germania. Il focus è sulla visione di una chiesa in ascolto alla quale molte persone sono invitate a partecipare. I vescovi vedono il loro compito nel migliorare le opportunità esistenti e allinearle maggiormente con la missione.
La tensione rimane alta mentre la Chiesa cattolica in Germania si trova ad affrontare un bivio cruciale sulla strada. Che ne sarà del Cammino sinodale? I prossimi passi potrebbero essere cruciali per il futuro della Chiesa!