Ubriaca di sventura: la tirolese ha sfiorato la prigione!
Una donna tirolese è stata condannata a quattro mesi di carcere dopo un grave incidente causato dalla guida in stato di ebbrezza.
Ubriaca di sventura: la tirolese ha sfiorato la prigione!
Un drammatico appuntamento in tribunale ha conseguenze fatali per una donna tirolese di 54 anni. Come Corona.at ha riferito che la donna si era messa al volante nell'agosto dell'anno precedente, fortemente ubriaca con un tasso di alcol nel sangue di 2,88, per portare a spasso il suo cane nel comune vicino. Sulla L300 presso Aschau nella Zillertal ha investito un ciclista che nell'incidente è rimasto gravemente ferito, tra cui una frattura della clavicola e un trauma cranico. Il giudice Helga Moser non è rimasta convinta dell'affermazione dell'imputata secondo cui aveva consumato solo una bottiglia di vino e l'ha condannata a quattro mesi di reclusione condizionale e ad una multa di 12.000 euro.
Foglio fama della Coppa del Mondo di sci
Nel frattempo, la sciatrice austriaca Anna Fenninger ha trionfato nello slalom gigante di Ofterschwang, assicurandosi la sua terza vittoria stagionale. Sei giorni dopo la vittoria nel SuperG di Garmisch, la 23enne ha vinto con il tempo di 2:29.39 minuti davanti alla slovena Tina Maze, vincitrice assoluta della Coppa del Mondo. Forte Flickr, Fenninger ha mostrato una prestazione impressionante nonostante le condizioni difficili e ha chiarito che le piacciono le vie in Germania così come in Austria. La sua prestazione, insieme al quarto posto di Eva-Maria Brem e al nono posto di Michaela Kirchgasser, non ha lasciato spazio a dubbi sulla forza delle donne austriache nella Coppa del mondo di sci.
La nativa del Vorarlberg ha dimostrato di essere forte anche su terreni variabili, mentre la sua collega Kathrin Zettel è stata sfortunata con una caduta ma è riuscita a salvarsi senza ferite. L'Arena alpina continua ad essere sede di gare avvincenti e spettacoli eccezionali, mentre allo stesso tempo sono in prima pagina le conseguenze legali delle azioni avventate di una donna tirolese. L’entusiasmo per l’incidente di mezza estate e le conseguenti conseguenze legali sono in netto contrasto con l’impeto della vittoria negli sport invernali.