Studio sulla caccia 2024: le popolazioni di selvaggina stanno diminuendo a causa delle condizioni meteorologiche estreme!
Frequenti diminuzioni delle popolazioni di selvaggina a causa delle condizioni meteorologiche estreme nel 2024: focus su statistiche di caccia, piani di caccia e nuovi metodi di calcolo.
Studio sulla caccia 2024: le popolazioni di selvaggina stanno diminuendo a causa delle condizioni meteorologiche estreme!
La popolazione di animali selvatici in Austria si trova ad affrontare grandi sfide. Secondo quello Associazione di caccia Nel 2024 si è registrato un drammatico calo del numero di caccia alla selvaggina ungulata, tra cui capriolo, cervo e cinghiale. Le condizioni meteorologiche estreme, in particolare le forti piogge e le ondate di freddo nel mese di settembre, hanno portato ad un aumento di malattie come la polmonite, che ha colpito in modo particolarmente grave i cervi. Ciò ha portato ad un aumento del numero di selvaggina caduta e ha impedito un'attività di caccia adeguata; il volume degli abbattimenti è diminuito del 7% e ammonta a soli 79.820 capi. La situazione dei cinghiali è ancora più critica: c’è stato un calo delle uccisioni del 41%, ma c’è speranza che la popolazione si riprenda presto, poiché i cinghiali sono noti per la loro capacità di riprodursi rapidamente.
Pianificazione delle cacce
In Baviera, invece, è già in fase di elaborazione il prossimo piano triennale di abbattimento dei caprioli. Un nuovo e semplice sistema di calcolo ha lo scopo di aiutare a determinare la cadenza di fuoco del bersaglio in modo più efficace. Questo sistema tiene conto dell'area forestale e della situazione di navigazione per determinare un numero più realistico di abbattimenti. Un esempio mostra che con una superficie forestale media di 300 ettari e una situazione di navigazione sostenibile, si potrebbero abbattere fino a 55 cervi all’anno. Questo approccio metodologico potrebbe essere importante anche per la situazione in Austria per poter rispondere meglio alle sfide della popolazione selvatica, come nel caso Forum di caccia viene discusso.
La regolamentazione delle popolazioni di selvaggina rimane quindi una sfida cruciale per i cacciatori di entrambi i paesi. Mentre in Austria le statistiche della caccia sono fortemente influenzate dalle condizioni meteorologiche estreme e dai relativi problemi di salute degli animali, in Germania la metodologia incoraggia una pianificazione venatoria mirata per il mantenimento sostenibile delle riserve.