Avvocato neonazista della fazione AfD: cosa c'è dietro?
Il gruppo parlamentare distrettuale dell'AfD di Costanza impiega un avvocato con origini neonaziste e sta pianificando questioni controverse in materia di asilo.
Avvocato neonazista della fazione AfD: cosa c'è dietro?
Il gruppo parlamentare distrettuale dell'AfD di Costanza ha assunto un avvocato con un background estremista di destra. L'avvocato Matthias B. è attivo nella scena neonazista da circa 20 anni ed è stato in passato funzionario del partito neonazista La Terza Via e candidato dell'NPD. In Baviera gli è stato vietato di svolgere il tirocinio forense per motivi di fedeltà costituzionale. Anche Matthias B. faceva parte di un'organizzazione neonazista bandita nel 2014. Dopo aver lavorato come praticante legale in Sassonia, B. ora lavora come avvocato specializzato in diritto penale.
Il gruppo del consiglio distrettuale dell’AfD prevede di mettere all’ordine del giorno diverse questioni relative all’asilo, tra cui un requisito di lavoro per i richiedenti asilo. Tuttavia, l'amministratore distrettuale ha respinto queste questioni e il tribunale amministrativo di Friburgo è stato d'accordo con lui perché il consiglio distrettuale non era competente. Le richieste della SWR a Matthias B. e all'AfD sono rimaste senza risposta. Non è chiaro se abbia rappresentato l’AfD anche in altri casi nel Baden-Württemberg. Allo stesso tempo, il partito ha cercato di mettere all’ordine del giorno questioni simili in materia di asilo nei consigli distrettuali di Reno-Neckar e Waldshut.
Controversie legali
Un altro aspetto riguarda il rifiuto di Matthias B. per il suo tirocinio in Baviera, che era legale, come conferma la decisione del Tribunale amministrativo federale (BVerwG). Matthias B. ha svolto molti anni di attività anticostituzionale, dall’appartenenza all’NPD e una funzione nella “Rete Libera del Sud” al coinvolgimento con La Terza Via. Il presidente del tribunale regionale superiore di Bamberga ha respinto la sua domanda di ammissione al tirocinio nel marzo 2020. B. ha poi fatto causa contro questo rifiuto, ma il tribunale amministrativo di Würzburg ha classificato le sue attività politiche come contrarie all'ordine fondamentale libero e democratico.
Matthias B. ha tentato anche di fare domanda per un tirocinio in Turingia e Sassonia, ma senza successo. La Corte costituzionale sassone si è pronunciata a favore del B. e ha ordinato il suo impiego retroattivo in Sassonia. Ora ha superato il secondo esame di stato e lavora come avvocato in Baviera. B. vorrebbe però dimostrare che il respingimento in Baviera è stato illegittimo. Il BVerwG ha accolto il ricorso data l'importanza fondamentale del caso.
Nel corso dell'udienza si è discusso tra l'altro se l'attività di un soggetto lecito ma incostituzionale possa essere presa in considerazione ai fini dell'ammissione al tirocinio. Il BVerwG ha stabilito che anche i tirocinanti fanno parte dell'amministrazione della giustizia e non possono agire contro i valori fondamentali della Costituzione. Il percorso davanti ai tribunali per Matthias B. sembra ormai finito, poiché la Corte costituzionale federale ha già respinto un ricorso costituzionale.
– Inserito da Media Ovest-Est