Allarme rosso: tagli massicci minacciano la sicurezza sociale di Vienna!

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Vienna, 11 novembre 2025: i Verdi avvertono di massicci tagli sociali. La SPÖ parla di “allarme rosso”. Posti di lavoro e strutture a rischio.

Wien, 11.11.2025: Grüne warnen vor massiven sozialen Kürzungen. SPÖ spricht von "Alarmstufe Rot". Jobs und Einrichtungen gefährdet.
Vienna, 11 novembre 2025: i Verdi avvertono di massicci tagli sociali. La SPÖ parla di “allarme rosso”. Posti di lavoro e strutture a rischio.

Allarme rosso: tagli massicci minacciano la sicurezza sociale di Vienna!

A Vienna gli imminenti tagli sociali destano grande preoccupazione. I Verdi di Vienna avvertono di “tagli massicci” che potrebbero colpire non solo l’assistenza e la cura dei senzatetto, ma anche le iniziative per integrare le persone con disabilità nel mercato del lavoro. Judith Pühringer, leader dei Verdi, e il portavoce sociale David Ellensohn hanno espresso le loro preoccupazioni in una conferenza stampa e hanno definito i tagli “economicamente inutili”. Secondo oe24, le istituzioni interessate dai tagli hanno annunciato in alcuni casi tagli fino al 50%.

Le preoccupazioni sono di vasta portata, in particolare per quanto riguarda la cancellazione dei pasti caldi nei rifugi di emergenza e i tagli al sostegno alle dipendenze, che hanno già portato alle proteste dei comitati aziendali. Anche gli assistenti sociali rischiano di perdere il lavoro. Pühringer ha riferito di chiamate da numerosi stabilimenti colpiti dai tagli e minacciate di chiusura.

Allerta rossa e reazioni politiche

La SPÖ ha risposto alle critiche e ha parlato di “allarme rosso”. Il presidente del club SPÖ Josef Taucher ha sottolineato che la città di Vienna si consoliderà “con attenzione e con la massima sensibilità”. Allo stesso tempo, accusa i Verdi dell’attuale miseria economica. Un'offensiva di formazione infermieristica dovrebbe contribuire alla formazione di 16.000 infermieri entro il 2030. Queste misure sono però messe sotto pressione dai tagli pianificati che riguardano anche il reddito minimo, cosa che colpirà in particolare molti genitori single.

Ci sono però anche segnali positivi. Il coordinamento delle dipendenze e delle droghe di Vienna ha assicurato che le misure per il mercato del lavoro e l'integrazione sociale verranno portate avanti. I colloqui con il Servizio pubblico per l'impiego di Vienna (AMS) hanno lo scopo di aiutarti a reinserirti nel mondo del lavoro. Inoltre, la borsa di carriera di Vienna sarà interamente finanziata dall’AMS a partire dal 2026, e istituzioni come “fix & Fertig” e “gabarage – upcycling design” continueranno a ricevere finanziamenti comunali. L'AMS prevede inoltre ulteriori offerte nel settore del mercato del lavoro per compensare i risparmi.

Dimensione paneuropea dei tagli

La situazione a Vienna non è isolata. Anche in Germania le principali organizzazioni sociali lanciano l’allarme perché i tagli al bilancio federale mettono sotto pressione numerose istituzioni. Da un sondaggio effettuato su circa 8.300 strutture emerge che due terzi hanno già dovuto limitare o sopprimere del tutto la propria offerta. Tagesschau riferisce che più di tre quarti degli intervistati prevedono di dover ridurre nuovamente drasticamente le offerte nel 2025. I presidenti delle principali associazioni sociali esprimono grande preoccupazione per l'impatto di questa politica di austerità sull'infrastruttura sociale e mettono in guardia da una situazione che mette a rischio la democrazia.

Nel complesso, il panorama sociale a Vienna e in Germania è stato influenzato dai recenti annunci. Le sfide derivanti da questi tagli riguardano le emozioni, la sicurezza sociale e la futura progettazione della rete di sicurezza sociale. I rappresentanti politici sono chiamati a prendere decisioni intelligenti che garantiscano sia il risparmio che la protezione delle infrastrutture sociali.