Gewessler come portatore verde di speranza: riallineamento nel governo federale!

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Al congresso federale del 29 giugno i Verdi si preparano ad un nuovo inizio, mentre Gewessler è considerato il favorito per la direzione del partito.

Die Grünen bereiten sich auf einen Neuanfang beim Bundeskongress am 29. Juni vor, während Gewessler als Favoritin für die Parteispitze gilt.
Al congresso federale del 29 giugno i Verdi si preparano ad un nuovo inizio, mentre Gewessler è considerato il favorito per la direzione del partito.

Gewessler come portatore verde di speranza: riallineamento nel governo federale!

In vista del congresso federale dei Verdi del 29 giugno, il partito verrà riallineato dopo aver lasciato il governo federale. L'ex portavoce federale Werner Kogler ha annunciato che lascerà la guida del partito. Leonore Gewessler, ex attivista ambientalista e collega di gabinetto di Kogler, è considerata la favorita a succederle. Gewessler ha annunciato la sua candidatura all'inizio di aprile e da allora gira i Länder per rafforzare il suo sostegno. Questo congresso vedrà anche l'abolizione della carica di segretario generale, precedentemente ricoperta da Olga Voglauer. Voglauer si concentrerà invece sui suoi compiti come membro del Consiglio nazionale della Carinzia.

La decisione di abolire il Segretariato Generale non arriva senza critiche. Voglauer era segretaria generale dal 2023, ma le sue capacità di gestione nella campagna elettorale europea erano sempre più in discussione. La Segreteria generale è stata istituita solo due anni fa e ha già vissuto un processo simile quando Thimo Fiesel ha ricoperto la carica tra il 2019 e il 2020. Oltre all’elezione della direzione del partito, verranno eletti anche sei nuovi membri del comitato esecutivo federale, tra cui candidati come Alma Zadić, Barbara Neßler e Franz Klug, che sono in corsa per il posto di responsabile finanziario.

Proposte chiave per un’Europa forte

Durante il congresso federale verranno discusse anche due proposte fondamentali. La prima mozione, “Un’Europa felice per il clima”, è stata presentata da Gewessler e dal ministro degli Affari sociali e della sanità Johannes Rauch. Questa candidatura mira a gettare le basi per un’Europa climaticamente neutra e socialmente giusta. Si pone la questione se proseguire sulla strada verso un continente rispettoso dell’ambiente o ripristinare la dipendenza dai combustibili fossili.

La seconda mozione chiave, “Insieme per un'Europa forte, libera e solidale”, è stata presentata dal ministro della Giustizia Alma Zadić e dalla presidentessa del club Sigi Maurer. L’attenzione qui è sulla difesa delle libertà e dei diritti umani in Europa, soprattutto contro gli attacchi degli estremisti di destra. Gli autori mettono in guardia da un clima politico in cui l’estrema destra, rappresentata da attori come Kickl, Orbán e Le Pen, vuole dividere l’UE e promuovere il nazionalismo.

Contesto degli sviluppi attuali

Gli attuali sviluppi nel periodo pre-elettorale vanno inquadrati anche nel contesto degli ultimi cinque anni, nei quali i Verdi al Parlamento europeo hanno dato un contributo decisivo al successo in diversi settori. Il programma per le prossime elezioni europee si intitola "Ciò che ci protegge" e sottolinea il ruolo dell'UE come garante della sicurezza in un momento di crescenti minacce derivanti dalla guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina, nonché dall'aumento delle posizioni estremiste di destra e dalla crisi climatica.

Il bilancio dei successi dei Verdi dimostra che si sono impegnati a rafforzare la politica climatica ed economica, ad espandere la digitalizzazione e la protezione dei consumatori e a promuovere il business sostenibile. Queste questioni svolgeranno un ruolo centrale anche nelle prossime elezioni per garantire la continua protezione della democrazia, della libertà e dei diritti umani in Europa.