Azione sanguinosa a Laa: il governo fallisce drasticamente nella politica di asilo!
Dopo un tentativo di omicidio a Laa an der Thaya, Udo Landbauer ha criticato la politica di asilo del governo federale e ha chiesto un ripensamento.
Azione sanguinosa a Laa: il governo fallisce drasticamente nella politica di asilo!
Un tentato omicidio ha suscitato scalpore a Laa an der Thaya, una cittadina della Bassa Austria. Un richiedente asilo afghano di 27 anni ha tentato di uccidere un 33enne della regione. La vita della vittima poteva essere salvata solo grazie a un rapido soccorso medico d'urgenza e al trasporto in elicottero di salvataggio. Questo riporta L'agenzia di stampa austriaca.
Il vicegovernatore Udo Landbauer ha criticato aspramente il governo federale e ha definito l'incidente un fallimento della politica d'asilo. "La violenza importata deve essere fermata", ha affermato Landbauer, che chiede che i diritti dei condannati per l'asilo siano messi in secondo piano rispetto alla sicurezza dei cittadini austriaci. Si tratta di un chiaro appello per una revisione fondamentale della politica di asilo al fine di evitare tali incidenti in futuro.
Contesto storico di Laa an der Thaya
La città di Laa an der Thaya ha una storia movimentata che risale al 12° secolo. Strategicamente situata al confine con la Boemia, ha subito più volte nel corso dei secoli attacchi militari. La città fu colpita anche sotto Napoleone. Oggi Laa an der Thaya ospita importanti monumenti storici come la grande chiesa romanica di San Vito ed è nota per la sua vicinanza ai confini cechi, che in passato era associata anche a sfide economiche, alleviate dall'apertura del collegamento ferroviario con Vienna nel 1869. Lo sviluppo della città è spesso associato al fatto che era un'importante città di confine e aiutava la comunità locale a mantenere numerosi collegamenti culturali ed economici, documenta Wikipedia.