Il discount non alimentare si espande: il Vorarlberg sotto i riflettori della Svizzera!
L'azione si espande in Svizzera e continua a crescere in Austria. Nuove filiali previste per l'aumento della concorrenza.
Il discount non alimentare si espande: il Vorarlberg sotto i riflettori della Svizzera!
Una nuova stella nel paradiso dei discount conquista il Vorarlberg! Il discount olandese Action si è affermato nella regione e ora prevede di espandersi in Svizzera. Due filiali a Hard e Bürs sono già molto apprezzate, anche grazie ai numerosi clienti svizzeri, attratti dai prezzi bassi e dall'ampia offerta di casalinghi e dolciumi. Secondo un rapporto di VOL.AT Gli svizzeri aprono letteralmente le porte: quasi un'auto su due nel parcheggio ha una targa svizzera. Il successo non è passato inosservato e i piani di espansione sono già ben avviati con nuovi posti di lavoro a Basilea, Bachenbülach e Winterthur, secondo il Tages-Anzeiger.
La sfida diventa sempre più evidente per i grandi gruppi del commercio al dettaglio come Migros e Coop. Action persegue una strategia di espansione aggressiva e prevede di aprire circa 1.400 nuove sedi in Europa entro il 2026. L’importanza di questi sviluppi è evidente anche nella regione vicina, dove le condizioni di concorrenza per molte aziende possono cambiare. Dietro il soddisfacente fatturato di 13,8 miliardi di euro dello scorso anno c'è un concetto forte e un'intelligente strategia di mercato che potrebbero ridefinire le regole del gioco nel commercio al dettaglio.
Sviluppi tecnologici nella valle del Reno
Mentre Action trasforma il panorama del commercio al dettaglio, la Valle del Reno mostra che anche nel settore high-tech crescono forze. Nell’area economica transfrontaliera che si estende tra Liechtenstein e Vorarlberg la cooperazione svolge un ruolo sempre più importante. Le aziende che operano sia nel Liechtenstein che nel Vorarlberg promuovono una sana concorrenza e sfruttano i punti di forza comuni, come sottolineano Brigitte Haas e Markus Bänziger. Un obiettivo importante rimane quello di rafforzare i collegamenti transfrontalieri e avviare progetti più visibili per sfruttare il potenziale di queste aree economiche, come l' Valle del Reno24 spiegato.
La Valle del Reno è oggi considerata una delle località più importanti per l'alta tecnologia in Europa, con oltre 250.000 posti di lavoro e 25.000 aziende. Le iniziative per migliorare questi rapporti economici, come il “Rheintaler Unternehmertreff”, dimostrano che c’è molto margine di miglioramento nel settore. Una cooperazione globale nel campo dell’istruzione e vari progetti, tra cui il nuovo campus HSG presso l’Università di Scienze Applicate del Vorarlberg, potrebbero rafforzare ulteriormente la regione e aumentare la competitività.