L’FPÖ chiede una valutazione degli accordi UE: è in arrivo una Öxit”?

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L'FPÖ smentisce le voci sull'uscita dall'ONU e ribadisce il suo impegno nella cooperazione internazionale.

L’FPÖ chiede una valutazione degli accordi UE: è in arrivo una Öxit”?

Negli attuali colloqui di coalizione per formare un possibile governo FPÖ-ÖVP si è diffusa la voce di un possibile ritiro dell'Austria dall'ONU. NAbg, portavoce della politica estera dell'FPÖ. Susanne Fürst ha descritto queste informazioni come “notizie false”. Secondo Fürst, l'uscita dalle Nazioni Unite contraddirebbe il principio di neutralità dell'Austria. Ha ribadito che l'FPÖ resta impegnata nella cooperazione internazionale e non ha intenzione di lasciare l'ONU. Questo chiaro impegno dimostra anche che l’FPÖ, nonostante le sue posizioni critiche nei confronti dell’UE, mantiene un atteggiamento responsabile nei confronti degli obblighi internazionali ots.at riportato.

La posizione dell’FPÖ sull’UE

L’FPÖ è sotto pressione riguardo alla sua posizione sull’adesione all’UE. Secondo l’ordine del giorno pubblicato per i negoziati della coalizione, la parola “Öxit” sarà evitata. Tuttavia, sembra che la permanenza nell’UE non sia vista come un obiettivo primario. Un documento della FPÖ parla solo dello “status fuori conflitto dello Spazio economico europeo” (SEE). Ciò suggerisce che il partito intende condurre una valutazione critica di tutti i trattati e gli accordi dell’UE. Il leader dell’FPÖ Herbert Kickl ha già chiesto un referendum sulle future modifiche al trattato UE. Tali proposte, come il rifiuto del sistema di asilo dell’UE e la richiesta di dimezzare le istituzioni dell’UE, mostrano che l’FPÖ punta chiaramente a un riallineamento della politica europea, che è ciò che sn.at è evidenziato.

L'FPÖ critica anche il ruolo della Corte di giustizia europea (CGE) e mette in dubbio il trasferimento di competenze all'UE, senza però chiarire come questo potrebbe essere strutturato giuridicamente. I discorsi su “porre fine al danno alla nostra economia causato dalla regolamentazione dell’UE” chiariscono che il partito ha esaminato più da vicino un dibattito fondamentale con l’UE, mettendo al primo posto gli interessi nazionali.