Il sindaco di Bludenz Tschann condannato al carcere – scandalo dei progetti di costruzione!

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Il sindaco di Bludenz Simon Tschann è stato condannato per abuso d'ufficio. Ha ricevuto una pena detentiva sospesa di 11 mesi e una multa di 51.000 euro.

Bludenzer Bürgermeister Simon Tschann wurde wegen Amtsmissbrauchs verurteilt. Er erhielt 11 Monate Haft auf Bewährung und 51.000 Euro Geldstrafe.
Il sindaco di Bludenz Simon Tschann è stato condannato per abuso d'ufficio. Ha ricevuto una pena detentiva sospesa di 11 mesi e una multa di 51.000 euro.

Il sindaco di Bludenz Tschann condannato al carcere – scandalo dei progetti di costruzione!

Mercoledì il sindaco di Bludenz Simon Tschann (ÖVP) è stato condannato a undici mesi di reclusione e a 51.000 euro di multa per abuso d'ufficio e falsa certificazione. Il 32enne, in carica dal 2020, è stato punito perché, in qualità di autorità edilizia, ha rilasciato nel 2021 un permesso di costruzione per un complesso residenziale controverso, anche se non erano soddisfatti tutti i requisiti legali. Secondo la giuria Tschann era a conoscenza delle condizioni inadeguate e ha ignorato le critiche del perito ufficiale responsabile, il che ha portato anche ad uno sconvolgimento procedurale. Rapporti del corriere.

Origine della procedura

Il processo ruotava attorno a un progetto di costruzione che originariamente doveva consistere in due condomini di tre piani, ma è stato ampliato a tre blocchi di quattro piani. I vicini hanno espresso preoccupazione per il progetto fin dall'inizio, mentre Tschann e il suo ufficio hanno portato avanti la costruzione. È stato criticato il fatto che la distanza dalle zone di traffico non corrispondeva alle specifiche prescritte e che il parere negativo dell'esperto era scomparso nel processo di pratica, il che ha sollevato ulteriori domande sui processi amministrativi, come ad esempio Osserva l'ORF Vorarlberg.

Dopo la sentenza, Tschann ha espresso sorpresa per la sentenza di colpevolezza e ha annunciato che sarebbe rimasto in carica e si sarebbe candidato nuovamente alle prossime elezioni del sindaco del 16 marzo 2025. La sua difesa ha sottolineato che in pratica i sindaci possono rivedere da soli solo alcuni permessi di costruzione. Tuttavia, il giudice e il pubblico ministero hanno deciso che non conta solo il risultato, ma anche la linea di condotta: il sindaco ha la responsabilità di leggere i documenti e non può fidarsi dei dipendenti, come ha chiarito il giudice.