Il ministro delle Finanze austriaco avverte: c'è il rischio di un declassamento del rating del credito!
Il ministro delle Finanze Marterbauer annuncia risparmi e lotta contro le frodi nel 2025, mentre la solvibilità dell'Austria è a rischio.

Il ministro delle Finanze austriaco avverte: c'è il rischio di un declassamento del rating del credito!
Nel contesto della tesa situazione finanziaria austriaca, il ministro delle finanze Marterbauer nel suo recente intervento ha sottolineato la trasparenza nelle sfide della politica di bilancio. Ad aprile aveva sottolineato che era impossibile tagliare 8,7 miliardi di euro di spese in due anni e aumentare le entrate senza che ciò abbia un impatto notevole. In questo contesto Marerbauer prevede di destinare l'anno prossimo circa 270 milioni di euro alla lotta contro le frodi. Una task force speciale svilupperà misure su due livelli. Questi includono adeguamenti giuridici per combattere la “frode carosello” nell’imposta sulle vendite, nonché maggiori controlli attraverso possibili ridistribuzioni del personale. Per molti anni molte aziende sono state chiaramente sottoesaminate, il che segnala una chiara necessità di azione.
Le misure antifrode fanno parte di un ampio pacchetto di risanamento che prevede entrate aggiuntive di 2,2 miliardi di euro per il 2026. Esperti del Consiglio fiscale considerare questi obiettivi ambiziosi ma realistici, a condizione che le misure attuate siano attuate in modo rapido e coerente. Marterbauer avverte però che il declassamento dell'Austria da parte di agenzie di rating come Fitch Ratings, che in giugno hanno abbassato il rating a lungo termine da "AA+" ad "AA", rende necessario attuare questi piani il prima possibile.
Sfide e prospettive
Un continuo aumento del debito nazionale potrebbe comportare ulteriori aggiustamenti del rating. Marterbauer si è detto ottimista sui possibili impulsi positivi per l'economia nazionale derivanti dal pacchetto di investimenti tedesco, i cui effetti positivi potrebbero iniziare quest'anno e aumentare l'anno prossimo. Tuttavia, il ministro delle Finanze vede poco spazio per misure di ampia portata a livello nazionale per promuovere l’economia, anche se una somma relativamente elevata viene ancora investita nell’ambito del pacchetto di austerità.
La politica di bilancio dell'Austria è rumorosa Parliament.gv.at nell’area di tensione tra il necessario consolidamento e la stabilizzazione dell’economia in vista delle sfide economiche. Per il 2025 è previsto un fabbisogno di consolidamento di 6,3 miliardi di euro, di cui 3,6 miliardi necessari per migliorare direttamente il deficit. Si prevede che i consolidamenti aumenteranno fino a raggiungere un totale di 18,1 miliardi di euro entro il 2031.
- Maßnahmen zur Konsolidierung:
- Erhöhung der Stabilitätsabgabe für Banken und der Tabaksteuer.
- Ausweitung der motorbezogenen Versicherungssteuer auf Elektroautos.
- Abschaffung von Umsatzsteuerbefreiungen für Photovoltaikanlagen.
Nell’ambito della legge sulle misure di ristrutturazione del bilancio 2025 (BSMG 2025), approvata il 7 marzo 2025, è stato fissato un volume di consolidamento di 1.240 milioni di euro per il 2025, che aumenterà a 1.650 milioni di euro entro il 2026. Queste misure comprendono anche risparmi nell’amministrazione e il bonus climatico, che dovrebbero ammontare a circa 2 miliardi di euro all’anno.
Nelle sue raccomandazioni, il Consiglio di bilancio ha inoltre sottolineato che le fasi di risanamento per il 2025 e il 2026 devono essere attuate e integrate. Ciò include piani di risanamento a medio termine con misure chiare, nonché l’attuazione di programmi a favore della crescita e rispettosi del clima. Il problema di bilancio di base deve essere affrontato anche attraverso riforme strutturali al fine di creare lo spazio necessario per gli investimenti futuri.