Barnim progetta il lavoro obbligatorio per i beneficiari delle prestazioni sociali - protesta la SPD!
Il distretto di Barnim prevede di obbligare a lavorare i beneficiari delle prestazioni sociali. La CDU e l’AfD sostengono la proposta, mentre l’SPD e la DGB la criticano fortemente.
Barnim progetta il lavoro obbligatorio per i beneficiari delle prestazioni sociali - protesta la SPD!
Il distretto di Barnim nel Brandeburgo prevede di introdurre un requisito lavorativo per i beneficiari dell'assegno sociale. Questa proposta si basa su misure simili a Schwerin e potrebbe avere conseguenze di vasta portata per le persone colpite. La CDU nel consiglio distrettuale di Barnim, guidata dal capogruppo parlamentare Daniel Sauer, intende presentare a marzo un progetto di risoluzione. Questo obbligo dovrebbe applicarsi a tutti i disoccupati che ricevono sussidi di cittadinanza, non solo ai richiedenti asilo.
Sauer è ottimista e vede buone possibilità di ottenere una maggioranza nel consiglio distrettuale, soprattutto attraverso il sostegno dell'AfD. La CDU ha 12 voti, mentre l'AfD ha 14 voti nel consiglio distrettuale. I critici, tra cui la SPD e la Confederazione tedesca dei sindacati (DGB), stanno già esprimendo forti preoccupazioni riguardo alla proposta.
Critica all'obbligo di lavorare
Katja Karger, presidente della DGB Berlino-Brandeburgo, ha definito la proposta indicibile e populista. Sottolinea che la maggior parte dei beneficiari delle prestazioni sociali non sono disoccupati, ma non sono disponibili sul mercato del lavoro per vari motivi, come ad esempio la cura dei parenti, l'educazione dei figli, la malattia o la formazione. Karger sottolinea inoltre che in Germania il lavoro forzato è vietato.
La situazione attuale nel Brandeburgo mostra che oltre 31.000 dipendenti dipendono dal denaro dei cittadini. Ciò include quasi 13.000 persone che lavorano a tempo pieno ma hanno ancora bisogno di integrare perché il loro reddito non è sufficiente. Ulrike Mauersberger del gruppo parlamentare CDU descrive la situazione attuale come incomprensibile e chiede un compenso per i servizi. La SPD regionale, invece, si impegna per posti di lavoro a lungo termine soggetti a contributi sociali per i rifugiati e i disoccupati e critica l'iniziativa della CDU come rumore da campagna elettorale.
Karger chiede inoltre di combattere le cause del bisogno di denaro dei cittadini garantendo un buon lavoro, salari dignitosi e una maggiore contrattazione collettiva. La proposta della CDU Barnim corrisponde alla richiesta della CDU federale di un requisito lavorativo nazionale per i beneficiari della sicurezza di base.
– Inserito da Media Ovest-Est