Manifestazione critica al governo di Vienna: libertà o arbitrarietà?

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L'FPÖ critica la gestione da parte delle autorità delle manifestazioni antigovernative del 30 novembre 2024 a Vienna.

Die FPÖ kritisiert den Umgang der Behörden mit regierungskritischen Demonstrationen am 30. November 2024 in Wien.
L'FPÖ critica la gestione da parte delle autorità delle manifestazioni antigovernative del 30 novembre 2024 a Vienna.

Manifestazione critica al governo di Vienna: libertà o arbitrarietà?

In occasione di una manifestazione antigovernativa tenutasi a Vienna il 30 novembre 2024, si è svolta una massiccia operazione di polizia che è stata criticata dal Partito della Libertà austriaco (FPÖ) come arbitraria e repressiva. Il segretario generale dell'FPÖ Christian Hafenecker ha espresso aspre critiche sottolineando che il divieto delle due manifestazioni registrate rappresenta un “attacco alla libertà di riunione e di manifestazione”. Ha riconosciuto che, sebbene l’FPÖ non fosse associata all’evento, il diritto di riunione pacifica è della massima importanza in una società democratica. Secondo Hafenecker la polizia mostra un “inconsistente doppio standard”: mentre a Vienna nei sabati dell'Avvento spesso sono consentite altre proteste, ai critici del governo non è stato permesso di manifestare, il che mette in discussione la gestione politica in Austria.

Procedura insolita

Secondo quanto riferito, i partecipanti sono stati circondati dalla polizia durante l'evento, che ha avuto luogo di fronte alla Piazza degli Eroi. Hafenecker ha chiesto un chiarimento immediato e si è chiesto se i servizi di emergenza abbiano utilizzato tattiche di escalation per conto della loro leadership per mettere a tacere le voci critiche. "I nostri agenti di polizia svolgono un ottimo lavoro per la sicurezza della nostra popolazione e non devono subire abusi", ha affermato Hafenecker, sottolineando la preoccupazione di proteggere i diritti fondamentali dei cittadini.

Come il Direzione della polizia di stato del Vorarlberg informati, per le riunioni pubbliche devono essere rispettate determinate condizioni quadro legali, compresi i termini di registrazione e il rispetto delle norme di sicurezza. Oscillando tra la tutela dell’ordine pubblico e il diritto alla libertà di espressione, resta la questione di come queste leggi verranno attuate nel contesto di occasioni politicamente sensibili. Gli eventi di Vienna sollevano interrogativi sulla gestione delle proteste da parte delle autorità e sul diritto fondamentale alla libertà di riunione, soprattutto quando il contenuto degli incontri presenta verità scomode per chi detiene il potere.